Aspettare un bambino è una grande emozione, aspettarne due è più di una semplice emozione. È un tuffo al cuore. Oltre all'idea sconcertante di diventare due volte mamma, bisogna entrare nell'ottica che una gravidanza gemellare è diversa da una gestazione di un solo bambino. La presenza dei gemelli, abbastanza rara (1%), nonostante con i trattamenti di fecondazione assistita sia in aumento, si può diagnosticare con l'ecografia del primo trimestre tra la sesta e la quattordicesima settimana.
Che cosa aspettarsi durante i nove mesi
-Il 10% delle gravidanze gemellari è monocoriale, cioè c'è una sola placenta alla quale sono collegati due o più feti; gli altri casi sono bicoriali, cioè ci sono due placente per due feti diversi. Il primo caso è più rischioso del secondo. Normalmente ogni gemello ha un sacco amniotico
- I gemelli possono essere monozigoti oppure eterozigoti. Nel primo caso derivano da un solo ovocita fecondato che si divide dando origine a due individui distinti, nel secondo due ovociti differenti fecondati contemporaneamente da due spermatozoi differenti. I primi sono geneticamente identici, i secondi no.
- La gravidanza gemellare bicoriale nel primo e nel secondo trimestre è simile a una gravidanza singola, anche come esami da fare, mentre quelle monocoriali sono più impegnative sin dall'inizio: si devono fare controlli ogni 2 – 3 settimane.
- Nella maggior parte dei casi il parto viene un po' anticipato. Si programma intorno alla 36-37 settimane per due feti, verso le 32 settimane per le gravidanze trigemine. Nel 60% dei casi circa il parto prematuro è comunque spontaneo.
Quali sono i disturbi tipici della gravidanza gemellare
Nausea molto forte
Pancia dura dal secondo mese
Bruciori di stomaco
Problemi digestivi
Fiato corto e affaticamento
Ritenzione idrica e vene varicose
Stanchezza
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