Indice dell'articolo
- Respirare è un’azione automatica, necessaria per vivere e dalla quale dipende la nostra salute nel suo complesso. La qualità dell’aria che respiriamo, se inquinata, può essere all’origine di vere e proprie malattie respiratorie prevenibili solo con una maggiore pulizia dell’aria nelle abitazioni.
- Le fonti inquinanti
- L’arredamento nocivo
- Acari e allergeni
- Aria e umidità
Respirare è un’azione automatica, necessaria per vivere e dalla quale dipende la nostra salute nel suo complesso. La qualità dell’aria che respiriamo, se inquinata, può essere all’origine di vere e proprie malattie respiratorie prevenibili solo con una maggiore pulizia dell’aria nelle abitazioni.
Se non puoi gestire personalmente lo smog che imperversa nei grossi centri urbani, puoi però apportare qualche piccolo accorgimento al tuo stile di vita, migliorando l’ambiente domestico e favorendo una migliore respirazione tua e del tuo bambino, che ne beneficerà nel processo di crescita.
Le fonti inquinanti
Le buone abitudini iniziano dalla consapevolezza che il fumo di sigaretta è un vero delitto per la salute respiratoria. Uscire sul balcone per la sigaretta dopo cena non è abbastanza, perché la quantità riportata in casa una volta rientrati è sufficiente da superare la soglia di sicurezza prevista per gli ambienti interni. Chi proprio non riesce a trattenersi dovrebbe comunque scegliere di fumare all’aperto nelle ore in cui è lontano da casa.
Caminetti e stufe a gas producono le stesse sostanze dannose delle sigarette. Lo si sottovaluta spesso, ma lo stesso gas dei fornelli può essere fortemente nocivo ed è questo il motivo che si raccomanda di cucinare solo mentre i piccoli sono impegnati in un’altra stanza.
L’arredamento nocivo
Anche un arredamento di scarsa qualità può rivelarsi incredibilmente dannoso a causa della formaldeide contenuta nelle colle e rilasciata nell’ambiente. Il primo rimedio per prevenire questo fastidioso quanto impercettibile disturbo è la buona abitudine di arieggiare la casa quotidianamente per ridurre la concentrazione di sostanze inquinanti provenienti dall’interno.
Non solo i mobili, ma anche per i giocattoli dei tuoi bambini vale la stessa identica regola, ed è per questo che si raccomanda di acquistare solo ed esclusivamente quelli insigniti del marchio ICQ, sponsorizzato dall’Istituto di Controllo di Qualità.
Acari e allergeni
I nemici del respiro più comuni, invece, sono acari e allergeni di cui i peli degli animali, ma anche i piccoli roditori, si fanno portatori per poi diffonderli su tessuti e vestiti, con grande facilità, scatenando nei soggetti più sensibili reazioni allergiche respiratorie o cutanee.
Gli acari sono difficilmente eliminabili del tutto, ma è possibile ridurli drasticamente cambiando l’aria nelle stanze con regolarità, evitare moquette e tende pesanti e utilizzare coprimaterassi e copricuscini. E’ possibile tenere gli animali domestici in casa, se non si è in presenza di un’allergia importante, ma fondamentale è pulirli con prodotti specifici ed evitare che dormano su divani e letti.
Aria e umidità
L’umidità interna, quando si tramuta in uno strato di condensa sui muri, è all’origine di muffe che fungono da nutrimento per gli acari e di infiammazioni ai bronchi dei bambini, i più soggetti alle malattie respiratorie. Tra le soluzioni da prendere in considerazione c’è il pavimento in legno, un’ottima soluzione che agisce assorbendo l’umidità in eccesso.
Anche l’aria secca, al contrario, può rivelarsi incredibilmente nociva. Quest’ultima è tipica dei riscaldamenti a pavimento di vecchia generazione che favoriscono il sollevamento della polvere insieme al calore. Un buon sistema prevenzione è dato dall’acquisto di un umidificatore elettrico, da utilizzare solo quando si è in presenza di disturbi respiratori. In caso contrario, questi apparecchi sono all’origine di muffe e quindi da sostituire con i classici evaporatori da calorifero.
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