NEONATO

La casa a misura di bambino

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Il decalogo della casa sicura per un ambiente a prova di bambino.

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Forse non ce ne rendiamo conto, ma la nostra casa, vista dalla prospettiva di un bambino, può apparire come un labirinto colmo di attrattive pericolose tra cui districarsi. Rivalutando la percezione degli spazi in quest’ottica, appare evidente come ogni singola stanza della casa nasconda la sua quota considerevole di rischi da cui dobbiamo necessariamente proteggere il nostro bambino. Salvo restando che l’attenzione costante dei genitori è la precauzione più efficace che si possa prendere, è anche vero che ogni ambiente diverso necessita di consapevolezze e accorgimenti diversi. Ecco una pratica guida per conoscere le principali insidie nascoste tra l’arredamento delle nostre abitazioni.

La cucina

La cucina è, per tradizione, il luogo della casa più critico perché ricco di utensili ed elementi di arredo di ogni tipo: gas, fornelli, coltelli, bicchieri e piatti. L’attenzione costante è il primo ingrediente indispensabile soprattutto mentre si stanno preparando i pasti. Oltre ai fornelli, di per sé pericolosi, anche il forno è un elettrodomestico da non sottovalutare, soprattutto quando è in funzione.
Non lasciare sul bordo del fornello o del tavolo da lavoro i recipienti bollenti, per evitare che il piccolo se li rovesci addosso, ma neanche spugne o detersivi, che potrebbe inavvertitamente introdurre in bocca. Metti in sicurezza tutte le chiusure di cassetti e armadietti, ma anche le porte di lavastoviglie, frigorifero, freezer e forno, affinché il piccolo non ci scivoli dentro.

Il ripostiglio

La dispensa o ripostiglio è il luogo dove si accumulano i prodotti per la casa o i prodotti di prima necessità, ma anche le provviste per le quali non c’è posto in cucina. È bene, anzitutto, separare i prodotti alimentari da quelli detergenti. Questi ultimi, in particolare, sono i prodotti più pericolosi per i bambini, vittime frequenti di avvelenamenti per ingestione di sostanze tossiche.
I detersivi vanno conservati in armadietti separati, fuori dalla portata dei bambini, e riposti insieme ai prodotti analoghi (infiammabili con infiammabili, repellenti con repellenti, ecc.) in modo da evitare errori nel prelievo del prodotto e nel successivo uso corretto. In caso di ingestione è bene cercare di identificare la sostanza ingerita e determinare la quantità, conservare il contenitore e chiamare immediatamente il pronto intervento al 118.

Il soggiorno

Il soggiorno è solitamente uno spazio ricco di mobili e particolarmente attrezzato e accessoriato. La prima cosa da tenere sotto controllo, infatti, riguarda proprio la stabilità della mobilia che va assicurata al muro per evitare che il bambino possa esserne travolto. Allo stesso modo la tecnologia, con tutti i suoi cavi sparsi sul pavimento, rappresenta un serio pericolo per colui che ama gattonare ed esplorare e va assicurata allo stesso modo.
Il vetro, materiale per eccellenza di vetrine e tavolini, andrebbe evitato e sostituito con il cristallo, meglio se con paracolpi agli angoli. Anche porte e finestre, per lo stesso principio, devono essere antisfondamento. Infine i tappeti, ornamenti tanto preziosi quanto pericolosi, vanno scelti nella versione antisdrucciolo, così come gli angoli alzati vanno periodicamente controllati e rimessi in ordine.

La cameretta

La cameretta segue le stesse regole del soggiorno e prevede di assicurare efficacemente i mobili presenti nello spazio. Per le coperte e i materiali in stoffa presenti al suo interno è bene optare per materiale totalmente ignifugo e atossico. Oltre alla copertura delle prese elettriche si raccomanda di togliere tutte le chiavi dalle serrature delle porte, per evitare che il piccolo resti imprigionato all’interno della stanza.
I giocattoli dei bambini vanno disposti ordinatamente dove essi possano prenderli facilmente, senza che sentano la necessità di arrampicarsi su sedie e librerie per cercare di raggiungerli. Ti consigliamo di optare per tante e colorate ceste di vimini e di mantenere questi spazi sempre estremamente puliti.

Allerta massima

Il primo pericolo del piccolo che inizia a gattonare è quello dei luoghi inesplorati della casa. La prima cosa da fare, quando il piccolo inizia a muoversi da solo, è quella di coprire le prese elettriche con delle semplici salva prese di gomma.
I punti da sorvegliare diminuiscono quantitativamente se scegli di collegare più fili possibili ad una ciabatta dotata di un coperchio e un interruttore di sicurezza. Assicura la chiusura sicura al wc, per prevenire ogni possibile caduta del piccolo o per impedire allo stesso di gettarci dentro oggetti che possano intasarlo. In ogni caso, scegliere di tenere la porta che conduce ai servizi sempre chiusa, si rivela la soluzione migliore.

I rischi comuni

Tra i rischi più comuni e gli incidenti più frequenti c’è quello delle porte, in cui spesso i più piccoli restano intrappolati con le loro dita. Per evitare ciò, procurati dei blocca porte, ovvero delle fasce di gomma che fermano le porte aperte o chiuse.
Angoli e spigoli vanno messi al sicuro con delle protezioni particolari che si applicano direttamente sui mobili di casa. È importante scegliere di installare dei rilevatori anti-fumo in grado di allertare gli abitanti della casa nell’eventualità di un principio di incendio e, per lo stesso motivo, è sempre bene tenere in casa un estintore pronto all’uso e una cassetta di primo soccorso ben fornita e ordinata.

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