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- Sei in ritardo con il cambio di stagione negli armadi? Continui a rimandare quel momento in cui sei sommersa da scarpe, vestiti e cappotti e la tua camera è un campo di battaglia? Ecco allora alcuni suggerimenti per te per affrontare questo appuntamento con il cambio di stagione nel migliore dei modi. Innanzittutto, se puoi sfrutta una domenica piovosa e scegli una bella colonna sonora.
- Ricorda che questo momento è perfetto per riciclare, sfruttare al meglio gli spazi e trasformare un incubo ad occhi aperti in un pomeriggio di pulizie soddisfacenti. Per prima cosa svuota l’armadio, appoggiando tutto sul letto e dividendo i capi per tipologia (pantaloni, giacche, gonne).
- Antitarme naturali
- Riciclo e riuso
- Swap party!
Sei in ritardo con il cambio di stagione negli armadi? Continui a rimandare quel momento in cui sei sommersa da scarpe, vestiti e cappotti e la tua camera è un campo di battaglia? Ecco allora alcuni suggerimenti per te per affrontare questo appuntamento con il cambio di stagione nel migliore dei modi. Innanzittutto, se puoi sfrutta una domenica piovosa e scegli una bella colonna sonora.
Ricorda che questo momento è perfetto per riciclare, sfruttare al meglio gli spazi e trasformare un incubo ad occhi aperti in un pomeriggio di pulizie soddisfacenti. Per prima cosa svuota l’armadio, appoggiando tutto sul letto e dividendo i capi per tipologia (pantaloni, giacche, gonne).
Scongiurare la comparsa delle tarme è il nostro primo obiettivo. Per questo è fondamentale riporre nelle scatole solo capi perfettamente puliti: per quelli che “sanno di chiuso” sarà sufficiente una rinfrescata, con un lavaggio con il ciclo breve in lavatrice. Una volta svuotato l’armadio elimina prima la polvere e poi pulisci le superfici con un panno bagnato. Comincia a trasferire i capi, divisi per tipologia, nelle varie scatole: per ritrovare in fretta quello che serve, utilizza scatole trasparenti. Sarà utilissimo quando avrai bisogno proprio di quel maglioncino, perfetto per proteggerti dall'aria frizzantina di una sera di fine estate.
Antitarme naturali
Ma quali sono i rimedi antitarme? Mandiamo in pensione la naftalina: ricorda i cappotti delle vecchie zie, ha un odore molto forte e può risultare irritante per i soggetti allergici. Avere un armadio profumato e proteggere i propri maglioni dagli attacchi delle tarme è possibile anche utilizzando degli antitarme naturali. La soluzione più semplice è quella di realizzare dei sacchettini di cotone, o di riciclare le retine dei confetti per realizzarli, e di riempirli di lavanda, che potete acquistare in erboristeria. Anche le comunissime foglie di alloro risultano efficaci, così come la canfora, e le castagne di ippocastano, che a differenza delle normali castagne non sono commestibili. Disponi un sacchettino per ogni cassetto e almeno 3 all’interno dell’armadio.
Riciclo e riuso
Pare che ogni donna abbia nel proprio guardaroba almeno 22 abiti che non usa più. Se è da più di due anni che quel vestito è finito nel dimenticatoio... molto probabilmente non lo metterà mai più. Stiamo parlando anche di te?
La cosa migliore da fare è dire addio a quel vestito, per non riempire la casa di capi inutili. A seconda del tipo di indumento potrai decidere la sua nuova destinazione. Ad esempio, se il capo di cui vuoi liberarti è firmato puoi provare a venderlo in un negozio vintage.
Quell’abito ti sembra troppo vistoso? Ha una fantasia troppo colorata e quindi importabile? Conservalo per ricavarne degli scampoli di stoffe colorate da riutilizzare per piccole creazioni patchwork.
Se i vestiti sono ancora in buone condizioni ma fuori taglia o fuori moda, potrai darli in beneficienza. In ogni città esistono dei punti di raccolta o delle associazioni che si occupano di questo. Ricorda però che i capi devono essere puliti e utilizzabili senza nessun trattamento preliminare.
Swap party!
Un altro modo intelligente e divertente di liberarsi degli abiti che non metti più, ma anche di “guadagnarci” qualcosa è quello di organizzare uno swap party.
Swap significa barattare: con swapping si intende lo scambiarsi con le amiche i rispettivi acquisti compulsivi sbagliati, i tubini di qualche taglia fa, le borse che abbiamo usato una sola volta per un matrimonio. Perché non è detto che quello che tu non metterai mai più in vita tua non possa essere l’oggetto del desiderio di qualcun altro. Ma come organizzare uno swap party?
Decidi con largo anticipo la data dello swap party in modo da dare tempo a tutte le amiche di "rovistare" con calma negli armadi. Scegli come location un ampio soggiorno: vi servirà un tavolo dove esporre tutta “la merce” divisa per taglia, e possibilmente una zona un poco separata che possa funzionare da camerino. Ricordati che i vestiti che si mettono a disposizione per lo swap party devono essere puliti e che, una volta scambiati, non potrai avere ripensamenti.
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