Speciale differenziata: la plastica

Nella vita quotidiana domestica, un materiale come la plastica è un componente molto usato. Proprio per questo è utile conoscere alcune notizie base sulla raccolta differenziata della plastica.

Prima di tutto molti tipi di plastica usate nell’imballaggio sono adatte al riciclo, a meno che non sia stata contaminata da sostanze nocive. È molto usata come confezioni ed imballaggi ed è uno dei principali componenti dei rifiuti solidi. Non essendo biodegradabile è fondamentale riciclarla in modo corretto.

Molti tipi di plastica possono essere riciclati facilmente, come ad esempio il PET. Molto leggero e utilizzato per produrre contenitori alimentari. In tutti i prodotti è presente il simbolo caratteristico, le tre frecce che formano un triangolo, con all’interno il numero SPI (Society of the Plastics Industry), che rende il riconoscimento molto più semplice e pratico.

Plastica pulita

Non basta dividere la plastica perché il riciclaggio avvenga in modo corretto. Infatti, è necessario che il materiale sia anche pulito. Per questo, quando si differenzia la raccolta, bisogna assicurarsi che la plastica sia omogenea (cioè non accoppiata ad altri materiali ad esempio la carta) e soprattutto pulita. Eliminare i rimasugli di cibo e un breve risciacquo saranno due operazioni più che sufficienti.

Fini utili
Oltre al risparmio energetico, sono molti i prodotti in cui ha trovato impiego la plastica riutilizzata. Nell’arredo urbano viene utilizzata per panchine, giochi per i bambini, cartellonistica stradale e recinzioni. Negli oggetti di largo consumo trova spazio in numerosi oggetti, tra cui orologi, lampade da tavolo e telefoni. Ma non solo, anche contenitori per detergenti, taniche, nastri adesivi e molto altro.