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Ecologia nel cestino
Pasquetta sancisce l’inizio di una stagione ricca di pic-nic saporiti gustati nelle località, collinari o di montagna, che più preferisci. Il pic-nic è l’arte di gustare il cibo a contatto con la natura, un modo tradizionale, ma sempre attuale, di metterti in relazione con l’ambiente, sperimentando nuovi modi di comunicare, ma anche di gustare le prelibatezze di stagione!
Proprio perché immerso nella natura, il pic-nic ideale è quello ecologico che, non solo non sporca, ma è attento ad ogni singolo dettaglio: un piccolo modo di avere cura del verde che ci circonda, senza approfittarne.
Dietro l’angolo
Talvolta le bellezze più inaspettate si nascondono proprio dietro casa. Se quella del pic-nic è un’usanza tanto amata da replicarla spesso nei week end di bella stagione, scegli allora di avventurarti alla scoperta dei luoghi incantati (meglio se in bicicletta!) che ti stanno più vicini. Basta svoltare l’angolo per trovare degli spazi incontaminati e sperduti nel verde!
A chilometro zero
Utilizzare prodotti di stagione, meglio se biologici e “a km zero”, sono le prerogative di un pic-nic a basso consumo energetico. Privilegia sempre la frutta e la verdura di stagione che non consumi energia per la loro conservazione o per il loro trasporto. Scegli ingredienti sfusi, da preferire a quelli confezionati perché consentono di tagliare sugli imballaggi che pesano sull’ambiente.
Se nei dintorni della zona prescelta per il pic-nic c’è un’azienda agricola, scegli di acquistare i prodotti della stessa: gustarli nel luogo di provenienza non ha prezzo!
Il cestino della merenda
Il cestino del pic-nic si compone di vettovaglie utili ed essenziali, a partire dal telo da stendere a terra: meglio se una vecchia coperta od un vecchio lenzuolo da utilizzare solo a questo scopo. Stendi sul telo una tovaglia di stoffa o scegli, in alternativa, tovagliette di carta riciclata che permettono di risparmiare sull’uso dei detersivi.
Anche piatti e bicchieri devono essere biodegradabili: un’ottima alternativa se vuoi evitare di usare le stoviglie normali, ma non vuoi ricorrere a quelle in plastica che impiegano oltre duecento anni per scomparire dal terreno.
Opta per stoviglie realizzati in PLA (acido lattico polimerizzato) prodotta dall’amido di mais di origine naturale e degradabile al 100%.
I rifiuti non vanno mai abbandonati nel luogo di ristoro, ma portati a casa già divisi per la raccolta differenziata.
Rispetto delle regole
La sicurezza è importante, specialmente quando sei a contatto con l’ambiente, un bene prezioso e comune a tutti! Non gettare mai mozziconi di sigaretta o fiammiferi accesi nei luoghi limitrofi a dove ti appresti a stendere il telo. Attenzione anche ad un utilizzo consapevole e accorto del fornellino da campeggio, nel caso tu decida di utilizzarlo.
Se il tuo pic-nic si trasforma in un barbecue, fai attenzione ai punti di ristoro che permettono questa modalità e non accendere in nessun caso fuochi non autorizzati. Anche la scelta del combustibile può essere green: scegliendo infatti una carbonella prodotta a partire dai gusci di cocco previeni uno sfruttamento eccessivo delle foreste, rispettando l’ambiente.
Via le zanzare!
È normale, durante un pic-nic, imbattersi in fastidiosi moscerini o zanzare in grado di rovinare il più gustoso dei pasti! I metodi per agire efficacemente e ripararsi dalle zanzare sono tanti, a patto che siano naturali! Se non te la senti di azzardare la cura dell’aglio cospargiti di olio alla lavanda o di citronella fatta in casa, efficace, in generale, contro gli insetti.
Rispetto per l’ambiente
L’ambiente che ti circonda diventa, durante il pic-nic, il protagonista. Oltre a rispettare le regole imposte dagli enti che gestiscono le aree adibite al ristoro, ricorda di rispettare la flora e la fauna che popola gli spazi cercando di non infastidirla con schiamazzi o musica troppo alta.
Evita anche di raccogliere i fiori spontanei o di rovinare le piante che popolano il luogo del pic-nic: sceglilo anche in base alle caratteristiche della zona, per cercare di non deturpare il bellissimo ambiente che ti circonda.
Se proprio non vuoi rinunciare ad un tranquillo sottofondo musicale che allieti il vostro pranzo all’aperto puoi allora optare per i dispositivi funzionanti con le energie rinnovabili, senza quindi essere più schiave delle batterie o del segnale. Esistono in commercio molti apparecchi caricabili solo girando una semplice manovella per avere a disposizione molta autonomia (e molta musica)!
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