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Il pregio del legno
La crisi dell’edilizia ed il prezzo del mattone hanno fatto intendere agli italiani la possibilità di vivere la casa in modo non convenzionale, orientando l’attenzione di molti verso la scelta dell’abitazione in legno. Sono ancora pochi gli italiani che al centro e al sud scelgono questa soluzione, mettendone forse in discussione stabilità e comfort abitativo di queste strutture che sono invece, per durabilità e sicurezza, assolutamente identiche alle classiche costruzioni in muratura.
Analizziamo però i pro ed i contro di questa scelta, valutando attentamente i loro punti di forza e chiarendo una volte per tutte le principali differenze che questo diverso modo di vivere la casa comporta.
Ecologia al primo posto
Il legno è il materiale ecosostenibile per eccellenza, perché assolutamente rinnovabile, rigenerabile e di facile smaltimento. Il risparmio non si denota solo in fase di riconversione, ma anche di risparmio vero e proprio in bolletta e portafoglio: le prestazioni energetiche di questo ambiente sono così sorprendenti da abbattere drasticamente, ad esempio, l’utilizzo del riscaldamento nei periodi freddi dell’anno, ma assicurando un ambiente fresco, invece, nei mesi più caldi.
Gli edifici il legno appartengono infatti alla classe energetica A o B: un confronto che merita di essere sottolineato poiché i normali edifici rientrano solitamente nella categoria G o F.
Questione di salute
La sostenibilità passa non solo su un vantaggioso impatto ambientale, ma anche sulla capacità di essere uno spazio incredibilmente favorevole anche per la salute. Quest’ultima è infatti gelosamente salvaguardata dal materiale traspirante che rende ogni stanza sana, priva di umidità o polveri, perché in grado di “respirare”.
I vantaggi strutturali
Passiamo ora all’analisi dei dettagli tecnici che non possono trascurare il discorso “sicurezza” e, ovviamente, i costi di questa scelta alternativa per la tua futura casa.
Le case in legno sono l’ultima frontiera dell’edilizia e assicurano alti standard di sicurezza e comfort, nonché di durabilità nel tempo.
Come per le case in muratura, la costruzione di questi prefabbricati avviene secondo le norme di edificabilità previste dal Piano Regolatore, seguendo dunque le stesse identiche regole previste per le strutture in muratura.
Ma la caratteristica che, sempre più spesso, le fa preferire ai sistemi di costruzione classica è dovuto alle loro notevoli proprietà antisismiche che consentono all’edificio di affrontare intatte scosse che possono raggiungere il 6°/7° grado della Scala Mercalli.
Il pregiudizio più comune che colpisce però queste costruzioni è quello relativo alla sicurezza in caso di fuoco ed incendi. Questi ultimi, grazie alle più raffinate tecniche di progettazione, sono però prevenuti perché il materiale utilizzato è sempre preventivamente trattato con sostanze ignifughe. Inoltre il legno, specialmente se impiegato in pezzi molto grossi, è già di per sè isolante, assolutamente sicuro.
Il risparmio economico
Abbiamo già affrontato l’argomento del risparmio sui consumi consentiti dalla progettazione di una casetta in legno. Ma quali sono i costi che permettono di costruire casa tua completamente in legno?
Il risparmio, rispetto ad una casa normale, oscilla tra il 30 e il 40% rispetto alle medie del mercato immobiliare. Questo “prezzo” è possibile perché la reperibilità del materiale utilizzato per la costruzione, il legno, si trova con facilità in natura.
Maggiore è invece la manutenzione dedicata a queste strutture che presenta però parcelle non troppo impegnative, ma comunque sempre necessarie.
Quali sono le opere di manutenzione da ricordare di effettuare periodicamente?
- il legno va protetto con sostanze idonee, insetticidi e preservanti.
- la struttura va protetta anche dal sole e dall’acqua battente che, inevitabilmente, finisce per rovinare le superfici. Per annullare quest’eventualità ecco però che si preferisce realizzare l’abitazione su un basamento sempre in muratura.
Se di risparmio vogliamo parlare, non possiamo poi non menzionare quello relativo al tempo di realizzazione che, nel caso delle case in legno, si dimezza notevolmente rispetto a quello impiegato nella costruzione delle abitazioni classiche. Un bel risparmio che permetterà alla famiglia di godere da subito del nuovo nido e di personalizzarlo il più possibile nonostante i progetti preconfezionati dalle aziende che si occupano del montaggio e della realizzazione della tua casa!
I "contro" del progetto
Se sei ancora indecisa sul passo da compiere ricordati comunque di considerare anche i lati negativi della scelta che ti stai apprestando a fare. Il primo dettaglio è quello progettuale: avendone la possibilità, è preferibile osare un progetto di media metratura perché per quanto riguarda la piccola metratura i costi di realizzazione salgono e non sono proporzionali.
Anche le eventuali modifiche progettuali da portare a compimento successivamente alla realizzazione dell’infrastruttura possono costituire un problema in fase di ampliamento. E’ importante infatti avere ben presenti le esigenze ed il progetto complessivo fin dall’inizio in quando praticamente ogni parete si rivelerà portante e non sarà possibile quindi abbattere nessuna parete senza un intervento molto costoso di sostegno. Per lo stesso motivo è bene non avere ripensamenti in fase di costruzione, ma limitarsi alla valutazione di ogni opportunità in fase progettuale.
Se hai visto molti progetti e valutato sul campo la struttura delle case in legno avrai notato che si tratta di costruzioni prevalentemente molto basse, dislocate su un massimo di due piani. Questo accorgimento viene preso per mantenere la solidità della struttura e non è infatti adatto per la pianificazionie di piccoli condominii, ma solo di villette residenziali.
Infine le rifiniture, già di per sé molto costose, sono spesso limitate nella scelta perché comprese nel “pacchetto-progetto”, proprio come avviene in tutte le case prefabbricate.
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