Immancabili, soprattutto nei cambi di stagione, raffreddori e allergie non fanno sconti causando problemi a migliaia di persone. Esiste il modo di difendersi? Certo è difficile, ma mettendo in pratica alcune semplici norme di igiene possiamo provare a limitare i danni.
Sfogliando il decalogo della prevenzione fornito dal Ministero della Salute, i primi consigli che troverai riguardano le azioni da compiere per un’efficace igiene personale. Fa sorridere che la prima raccomandazione sia quella di lavarsi accuratamente le mani, ma è così: per frenare il diffondersi dei virus influenzali bisogna innanzitutto detergere spesso i nostri principali punti di contatto.
Le mamme la sanno lunga, si sa, eppure quello che è considerato uno dei più semplici gesti quotidiani non è praticato in modo molto accurato. Un recente studio medico ha dimostrato che 1 lavaggio su 3 non è effettuato con la cura necessaria mentre per eliminare il virus non basta l’acqua, occorre utilizzare anche un sapone neutro.
Un altro importante comportamento preventivo riguarda l’igiene respiratoria. Coprirsi naso e bocca, possibilmente con un fazzoletto, quando si starnutisce o si tossisce è una regola base necessaria in questo periodo. In ogni caso, se ci si sente influenzati è meglio limitare i contatti e starsene a casa, il capo non si offenderà se eviterai di contagiare l’intero ufficio.
La casa è un elemento da proteggere al massimo se si vogliono diminuire i rischi. Passa tutte le superfici della tua abitazione con un buon detergente, soffermandoti soprattutto su quelle che vengono toccate più spesso, come maniglie e interruttori.
Per gli ambienti più “a rischio” come il bagno, utilizza invece prodotti disinfettanti, lasciandoli agire per il tempo necessario indicato sull’etichetta prima di risciacquare. Se hai bimbi piccoli lava il pavimento della cameretta almeno una volta a settimana, spolvera accuratamente e non dimenticarti di pulire a fondo i giocattoli.
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