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Quante volte ti è successo che, dopo pochi lavaggi, la tua lingerie preferita si sciupasse? Ecco una breve guida su come lavare la biancheria intima dalla A alla Z.
Se c’è un indumento che è particolarmente caro a ogni donna questo fa parte sicuramente della propria lingerie. Ricamata o classica, ricercata o tradizionale che sia, ognuna ha un rapporto speciale con la propria biancheria intima. Eppure quante volte capita di dover buttare un reggiseno che piaceva tanto dopo un lavaggio sbagliato? Basterebbero – però - una serie di piccoli accorgimenti per evitare guai, e mantenere la nostra biancheria intima al sicuro.
Ecco quindi una breve guida su come lavare la biancheria intima in piena tranquillità, assicurandole una lunga vita.
Come lavare la biancheria intima a mano
E’ vero che la lavatrice è molto comoda e veloce, ma come diceva spesso la nonna: a mano è un’altra cosa! Prima di tutto perché - evitando centrifughe – si procede ad un lavaggio più naturale. Non va mai dimenticato – infatti - che la biancheria intima è particolarmente delicata. Nei lavaggi a mano, la lingerie ne esce intatta - senza alcun rischio di rovinarla. E’ un consiglio valido soprattutto per i tuoi capi più decorati e ricamati. Molte si chiedono come lavare la biancheria intima a mano, credendo che sia un’arte dimenticata. Non è così.
Segui i nostri consigli!
Usa due bacinelle. In una versa acqua calda e del detergente. Esistono detergenti molto validi per il lavaggio della lingerie più delicata. Sceglierne uno con cura permette di base un lavaggio migliore. Uno dei più consolidati è sicuramente Perlana, un'ottima scelta di partenza.
Immergi la lingerie nella bacinella e lasciala in mollo per dieci o quindici minuti. Poi mescola delicatamente. Infine, sciacqua nella seconda bacinella riempita di acqua calda o tiepida. In questo modo, il tuo reggiseno e i tuoi slip preferiti non correranno alcun rischio di sformarsi.
Come lavare la biancheria intima: bianco, neri, colorati
Ricordati di separare i tuoi reggiseni e slip bianchi da quelli neri e dai colorati. I bianchi con i bianchi, i neri con i neri, i colorati con i colorati. In alternativa - per agevolarti il lavoro – puoi utilizzare i foglietti acchiappacolore in modo da non far tingere i capi chiari con il colore di quelli più scuri. Questo passaggio è fondamentale in quanto sia in lavatrice che a mano, i diversi colori richiederebbero temperature differenti e i foglietti acchiappacolore ti evitano questo ulteriore grattacapo e ti consentono di effettuare un unico lavaggio per tutti i tuoi capi colorati.
Come lavare la lingerie in caso di infezioni
Come lavare la biancheria intima in caso di candida? Un argomento spiacevole, ma purtroppo spesso inevitabile! Il pericolo è di non lavare la lingerie abbastanza a fondo, rischiando così un ritorno della fastidiosa infezione. In questo caso, è necessario lavare con estrema cura i capi intimi. Abbandonando la delicatezza del lavaggio a mano, la scelta migliore è affidarsi alla lavatrice e ai suoi cicli intensivi. In particolare, è importante la scelta di un detersivo igienizzante, come Acchiappa e Smacchia, che - unito alle alte temperature - scongiuri ogni rischio di recrudescenza. Inoltre, per le macchie di sangue, è possibile utilizzare il Mago delle Macchie, studiato proprio per questi frequenti inconvenienti femminili.
Come lavare la biancheria in lavatrice con lavaggio delicato
Se proprio non vuoi lavare a mano la lingerie, la scelta migliore è effettuare un lavaggio delicato in lavatrice. Scegli sempre il ciclo a basse temperature e non superare mai i 40 gradi, usa un detersivo delicato insieme ad un buon ammorbidente per rendere il tuo bucato intimo ancora più profumato.
Ricorda: il lavaggio della tua biancheria intima deve essere all’insegna della delicatezza.
I gancetti
Un segreto che non tutte conoscono è quello di chiudere sempre i reggiseni prima di lavarli. I gancetti potrebbero rischiare di agganciarsi agli altri indumenti, creando spiacevoli incidenti.
Un altro trucco per proteggere la tua lingerie è l’utilizzo di sacchetti lavabiancheria a retina. Inserisci i reggiseni in questi sacchetti, isolandoli dal resto dei tuoi capi. In questo modo sarai sicura che niente li metterà a rischio durante il lavaggio.
Nel lavare la tua biancheria intima in lavatrice, ricordati di non caricarla mai di indumenti troppo pesanti o in numero troppo elevato. Evita di lavare i tuoi slip e reggiseni con tovaglie, giacchetti o accappatoi. Durante il ciclo del lavaggio, infatti, gli indumenti troppo pesanti o ingombrati potrebbero schiacciare i tuoi reggiseni sformandoli.
Lavare la tua biancheria intima in lavatrice è già potenzialmente rischioso, cerca almeno di renderlo il meno pericoloso possibile!
Come stendere la biancheria intima per non farla rovinare
I rischi per la tua biancheria intima preferita non finiscono con il lavaggio; è fondamentale stenderla nel modo più appropriato. Ricordati di non disporre mai i reggiseni con le coppe compresse. Stendili o dalla parte dei gancetti o - in alternativa - distesi su un asciugamano. Modella - prima di stenderle - le coppe per ridargli la loro forma naturale; in questo modo si asciugheranno senza ulteriori stress e senza deformarsi.
La tua biancheria intima è ora pronta per essere rimessa nei cassetti. Innanzitutto, è un reggiseno morbido o imbottito? Se è un reggiseno morbido, puoi piegare le due coppe una dentro l’altra. Se è un reggiseno imbottito, invece, non va piegato. Per quanto riguarda gli slip, invece, per riporli piegali fino a formare un quadratino.
Seguendo questi semplici consigli, la tua biancheria intima durerà molto di più e sarà sempre nella miglior forma possibile. Proprio quello di cui ogni donna ha bisogno!
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