Quante volte hai guardato con fastidio la tua spazzola piena di capelli pensando di dovere fare qualcosa per riportarla a uno stato decente, ma hai desistito per mancanza di tempo? E quante volte hai, invece, lasciato perdere non sapendo quale prodotto usare né da che parte cominciare?
Usiamo costantemente spazzole e pettini prima e dopo esserci lavate i capelli o per ravvivare la piega anche più volte durante il giorno; quest’uso frequente li rende inevitabilmente sedi di proliferazione di sporco e batteri, per questo la loro pulizia dovrebbe essere una pratica eseguita con regolarità ed accuratezza.
Ecco, allora, come pulire le spazzole per capelli ricorrendo a prodotti efficaci, di uso comune e ben igienizzanti. Non preoccuparti, è molto più facile di quanto immagini e non ti porterà via molto tempo!
Il metodo più semplice e rapido consiste nel passare sotto l’acqua calda spazzola e pettine e strofinarli l’uno contro l’altro perché si puliscano a vicenda. Prima di cominciare, però, cerca di togliere con le dita quanti più capelli possibile dalla spazzola ancora asciutta. Solo a questo punto bagnala con acqua calda per ammorbidire ulteriormente i capelli rimasti ancora intrappolati, versa un po’ di shampoo sulle setole e strofinale con il pettine.
Lo shampoo aiuterà ad eliminare, oltre che i capelli, anche il grasso sia dalla spazzola che dal pettine, ma mi raccomando, strofina delicatamente e sempre nella stessa direzione se non vuoi rovinare le setole della spazzola o spezzare i denti del tuo pettine!
Se è davvero da molto tempo che non ti dedichi alla pulizia di spazzola e pettine e desideri igienizzarli a fondo, allora procedi in quest’altro modo, un po’ più lungo ma decisamente più accurato.
Comincia sempre col rimuovere manualmente i capelli rimasti impigliati nella spazzola, poi immergila insieme al pettine in una ciotola contenente acqua calda e bicarbonato di sodio, disinfettante e shampoo, utile per eliminare grasso e unto. In alternativa alla miscela di bicarbonato e shampoo, puoi provare con l’aceto bianco, che riunisce in sé le proprietà disinfettanti e sgrassanti dell’uno e dell’altro.
Dopo qualche minuto, mentre l’acqua è ancora calda, passa un pennello per tingere i capelli tra le setole della spazzola e i denti del pettine per rimuovere bene i residui di forfora, grasso e batteri. Per pulire accuratamente gli interstizi tra i denti del pettine potresti anche servirti di un vecchio spazzolino da denti o di un po’ di filo interdentale.
A questo punto reimmergi pettine e spazzola nell’acqua fino a quando non si sarà raffreddata, poi risciacquali con acqua corrente e lasciali asciugare su di un panno pulito: in questo modo saranno perfettamente igienizzati e pronti per assisterti in ancora mille acconciature!
Un ultimo consiglio: se decidi di usare l’aceto, ricorda di aggiungere anche qualche goccia di olio essenziale profumato per neutralizzarne il forte odore, o rischierai di neutralizzare chi ti sarà accanto con una temibile scia!