Una volta all’anno, solitamente in primavera, si compiono le "famose" grandi pulizie: è il momento in cui si puliscono a fondo mobili ed oggetti spesso un po’ trascurati perché scomodi o difficili da pulire. Tra questi, divani e poltrone, i protagonisti del tuo salotto e rifugio per le serate invernali davanti alla tv.
Tra i cuscini del divano potrebbero nascondersi polvere e briciole, che magari sono sfuggite alle pulizie ordinarie. Inoltre, con la luce del sole più forte che entra prepotente nel tuo salotto, potresti scoprire macchie o aloni che ti erano sfuggiti...
Ecco allora i consigli utili per la pulizia profonda di divani e poltrone, a seconda dei tessuti, da effetturasi una volta all'anno.
Tessuti sfoderabili
Se il tuo divano è sfoderabile, puoi eliminare la polvere dagli imbottiti in tessuto o in velluto semplicemente togliendo i rivestimenti e lavandoli. Se hai poco tempo, puoi decidere di portare i rivestimenti in tintoria. Oppure, se ne hai la possibilità puoi lavarli direttamente in lavatrice, seguendo le indicazioni del produttore. Alcuni tessuti delle fodere si possono lavare con acqua fredda o al massimo a 30°C, utilizzando un detersivo specifico per capi delicati.
Tessuti non sfoderabili
Se non hai la possibilità di togliere i rivestimenti di divani e poltrone, dovrai rivolgerti a una ditta specializzata che effettuerà un “lavaggio a estrazione” a domicilio. In caso di macchie è necessario un intervento immediato. Eventuali macchie di bibite, caffè o tè vanno tamponate a secco con uno smacchiatore adatto.
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Divani in pelle
Se hai un divano in pelle, procedi alla pulizia spolverando a fondo con un panno imbevuto di acqua e sapone. Asciuga bene e utilizza solo prodotti specifici, che asportano lo sporco senza indurire la pelle. Periodicamente è utile nutrire la pelle con creme a base di cera d’api, per prevenire screpolature e creare una protezione che limiti anche l’assorbimento di eventuali macchie.
Cuoio e pelle sintetica
Se il divano è in pelle sintetica, puliscilo con una spugnetta imbevuta d’acqua e sapone delicato, sciacqua e asciuga. Lucida i tuoi divani in cuoio con la cera vergine o con la cera apposita: li manterrai morbidi più a lungo. Se il tuo divano è di camoscio, invece, è preferibile lavare le parti sfoderabili in tintoria, trattandosi di un tessuto molto delicato.
Le parti non sfoderabili possono essere lavate con la schiuma secca e poi, se necessario, ripassa con l’aspirapolvere, in modo da toglierne i residui. Se la pelle del tuo divano è colorata, usa una cera della stessa tonalità.
Il velluto e la paglia
Se il tuo divano presenta una splendida fantasia vellutata, per la sua manutenzione togli la polvere con una pelle di camoscio bagnata e ben strizzata. Lava con una spazzola bagnata in acqua e ammoniaca (2 cucchiai per 1 litro di acqua tiepida) e sciacqua con acqua e aceto, usando sempre la spazzola.
I meno comuni divani in paglia, invece, necessitano di una spazzolatura con acqua salata, cui seguirà un’asciugatura al sole senza risciacquo. Se la paglia è ingiallita, puoi sbiancare strofinando una soluzione composta da un litro di acqua e un bicchiere di acqua ossigenata.
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