Compito della cappa è di eliminare i cattivi odori della cucina attraverso i filtri che trattengono le impurità. Per prevenire quindi odori persistenti in cucina, bisogna occuparsi di pulire le due parti che la compongono, il filtro e la parte esterna, mantendendo nel tempo qualche buona abitudine.
- Pulire il filtro
Il filtro ai carboni va sostituito ogni tre mesi circa, prima che sia saturo e perda la sua efficacia. I filtri metallici, invece, vanno puliti mediamente ogni due mesi, facendo attenzione a non usare detergenti aggressivi con soda. In generale, a parte i filtri che vanno sostituiti quando sono saturi, una cappa dura minimo dieci anni.
Per pulire il filtro vi basterà riempire di acqua del rubinetto una pentola di grandi dimensioni in acciaio inossidabile. Quando bolle aggiungete tre o quattro misurini di bocarbonato di sodio e fatelo sciogliere. Per ultimo immergete il filtro della cappa e lasciatelo in ammollo per un paio d'ore. Una volta sciacquato e asciugato completamente potete rimetterlo in sede.
- Pulire la parte esterna
Quando sostituite o pulite il filtro approfittatene per dare una pulita alla parte estarna della cappa. Ti basterà dello sgrassatore per togliere lo sporco delle pareti della cappa. Puoi ricorrere a una paglietta saponata se lo sporco dovesse essere più difficile, in questo caso dovrai sfregare bene per vederlo andare via. Infine, passa un panno imbevuto di acqua calda per risciacquare il tutto.
- Come prevenire malfunzionamenti
La cappa deve essere a una distanza minima di 65 cm dal piano di lavoro e mai oltre i 90 cm. È lo spazio corretto per evitare pericoli. Nel caso delle cappe filtranti, non usare la velocità massima: l’aria aspirata velocemente passa attraverso i filtri senza essere depurata. Infine, la cappa va accesa contemporaneamente ai fornelli. E va spenta 5-10 minuti dopo aver cucinato, per eliminare gli odori residui.
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