Cera, olio e macchie ostinate sono un incubo costante. Il timore in ogni momento è di scoprire l’odiata chiazza di qualcosa terribilmente difficile da eliminare sul tappeto pregiato o sul mobile tramandato dai nostri nonni e appena restaurato.
In questi casi la delicatezza degli oggetti da pulire non permette l’utilizzo di detergenti efficaci ma spesso troppo abrasivi. E così occorre ingegnarsi e adottare dei rimedi meno invasivi ma ugualmente in grado di far tornare immacolata la superficie ‘aggredita’.
Tappeto unto di olio?
I tappeti rendono unica e speciale la casa, ma tanto più un tappeto è prezioso tanto più il tessuto è delicato. Pensiamo ai tappeti intrecciati con la seta, una macchia di olio getterebbe chiunque nella disperazione. Eppure intervenire si può e senza rovinare l’arredamento.
Sciogli due cucchiaini di detersivo neutro per piatti e due cucchiai di aceto bianco in mezzo litro d’acqua tiepida. Versa quanto basta della soluzione sopra la macchia strofinando delicatamente e facendo attenzione a non esagerare con il liquido. Sciacqua con acqua pulita calda e asciuga subito con l’asciugacapelli a temperatura minima.
La cera, che disgrazia!
Quando distribuiamo per tutta la casa candele colorate per creare un’atmosfera romantica può capitare di fare delle brutte scoperte. E’ facile poi ritrovarsi i mobili unti di cera, magari proprio sulla cassettiera d’antiquariato appartenuta alla nonna. Anche in questo caso possiamo agire per ottenere dei risultati perfetti.
La cera è solo all’apparenza un nemico difficile da sconfiggere, basta armarsi di carta assorbente e un pentolino di acqua calda. Lascia sopra il residuo la carta, tenuta ferma dal pentolino ancora tiepido. Lascia riposare per qualche minuto, in questo modo la cera si scioglierà e si attaccherà alla carta assorbente.
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