Prendersi cura della pelle in gravidanza non è semplice. Prima di tutto perché possono susseguirsi diversi sfoghi, a causa dei cambiamenti ormonali, poi perché nei nove mesi devi fare molta attenzione a quello che applichi sulla pelle. L’acido salicilico che hai sempre usato contro l’acne è sicuro?
Cos'è
L'acido salicilico è uno dei beta idrossiacidi (BHA) più conosciuti, che sono composti spesso presenti nei prodotti per la cura della pelle. Sì, mettere un acido sul viso può sembrare sgradevole, ma in realtà ci sono alcuni grandi vantaggi nell'usarlo. Esfolia chimicamente la pelle, quindi invece di rimuovere manualmente la pelle morta come faresti con uno scrub viso strutturato (cosa che non consiglia), dissolve la pelle morta, lasciando la pelle morbida e liscia senza irritare la barriera cutanea. una lattina di scrub duro. L'ingrediente ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, quindi calma la pelle e aiuta a trattare alcune condizioni della pelle, come l'acne o le verruche.
Uno dei maggiori vantaggi dell'acido salicilico è che è solubile in olio, il che significa che invece di sedersi sulla pelle, è in grado di viaggiare all'interno dei pori e aiutarli a liberarli da batteri, pelle morta, sebo e altro ancora. Ecco perché è così efficace sull'acne.
L'acne in gravidanza è generalmente causata da un aumento degli ormoni chiamati androgeni; questi ormoni fanno sì che la pelle produca più sebo che ostruisce i pori, causando spesso brufoli. Dato che l'acido salicilico aiuta a liberare i pori, può essere utile per l'acne ostinata in gravidanza, ma ci sono alcune cose da tenere a mente prima di spalmarlo. Devi usare per la tua sicurezza e quella del tuo bambino prodotti da banco con concentrazioni inferiori al 2%.
Se usi più prodotti che contengono l'ingrediente (l'acido salicilico può essere trovato in detergenti, sieri, trattamenti spot e maschere) scegline uno solo. E semmai chiedi un consiglio al tuo dermatologo. Consultare il medico è sempre la scelta più saggia e più sicura.
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