D'estate durante il bagno al mare e in piscina ci piace nuotare e fare piccole immersioni per goderci i fondali, l’acqua fresca e cristallina. Ma può capitare di ritrovarsi con le orecchie otturate. Cosa fare in questi casi?
Può trattarsi di un piccolo fastidio. Il fastidio lentamente andrà ad attenuarsi dopo la fuoriuscita dell’acqua dalle orecchie. Delle volte, però, il fastidio è prolungato tanto da causare dolore, ridurre temporaneamente la capacita uditiva o portare ad infiammazioni. Per correre ai ripari non usare strumenti invasivi che potrebbero mettere in pericolo il nostro udito (come il Cotton Fioc) ma agire con cura provando una delle operazioni seguenti.
Con la gravità
Piegare la testa in modo che l’orecchio sia parallelo al pavimento e fare pressione con la mano per qualche secondo, poi rilasciare per permettere all’acqua di uscire. Ripetere l’operazione più volte per eliminarla totalmente.
Con il vapore
Inalare del vapore come se facessimo i suffumigi per liberare il naso. Il vapore aiuterà il rilascio dell’acqua. Basta sistemare un bacinella con acqua bollente e inspirare sistemando un asciugamano a coprire la testa e mantenerlo per dieci minuti.
Con l’olio d’oliva
Intiepidire un dito di olio di oliva ed armarsi di un contagocce. Sistemarsi sdraiati sul letto e inserire due o tre gocce in un orecchio e lasciare agire per cinque minuti. Dopodiché mettere l’orecchio parallelo rispetto ad un bacinella posta sula tavole e far fuoriuscire acqua ed eventuale cerume. Fare la stessa operazione con l’altro orecchio.
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