Le pulci sono insetti molto attivi. Possono saltare sugli animali di passaggio e scavare nella pelliccia fino alla pelle, dove rimangono nascoste mentre mordono e ingeriscono sangue. Questo è fastidioso e irritante per il gatto, poiché i morsi possono causare forte prurito, reazioni allergiche e infiammazione.
Sintomi delle pulci sui gatti
Le pulci più probabili sul tuo gatto sono pulci appena nate che provengono dalla tua casa o dal tuo cortile. I sintomi della loro presenza sono:
- il gatto scuote la testa
- si gratta le orecchie
- si lecca eccessivamente
- si lava troppo
- perde il pelo
- ha forte prurito
Se sospetti che il tuo gatto abbia le pulci, il primo posto da controllare è la pelle attorno alla base della coda o sotto le ascelle e nella zona inguinale. Cerca piccoli puntini neri in movimento.
È una buona idea usare un pettine antipulci per spazzolare il pelo del tuo gatto lungo la schiena e le zampe per vedere se riesci a catturare le pulci. Durante la procedura, metti uno straccio bianco sotto il gatto: la "sporcizia" delle pulci, che poi sono le loro feci, cadrà dalla pelle del gatto e atterrerà sull'asciugamano. Aggiungi una piccolissima quantità di acqua all'asciugamano e se quelle macchie nere diventano di colore marrone-rossastro scuro, saprai che si tratta proprio di un’infestazione, perché ciò che vedi è il sangue digerito che la pulce ha espulso nelle sue feci. Quando hai finito svuota il contenuto intrappolato nel pettine in una ciotola di acqua saponata, in modo da ucciderle ed evitare che saltino in giro.
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