Se trovi dei gattini, portarli in un rifugio locale non è sempre la soluzione migliore! È naturale volerli raccogliere ma, a meno che non siano malati, feriti o in pericolo, lasciali lì e aspetta il ritorno della mamma. La loro migliore possibilità di sopravvivenza è con la loro mamma. E poi pianifica di tornare in un secondo momento e di far sterilizzare e castrare l'intera famiglia. La trappola-castrazione-vaccinazione è il metodo più umano per impedire a gatti e gattini di entrare nel sistema di rifugio
Se invece trovi un giovane gatto e ti sembra abbandonato o che si è smarrito, l’Enpa consiglia:
- Cercare di trattenere il gatto per impedirgli di allontanarsi.
- Constatare le sue condizioni di salute e nutrizione. Provare ad offrire cibo ed acqua (non dare latte vaccino, spesso è causa di problemi intestinali, quindi meglio evitarlo).
- Verificare se il gatto è stato tatuato dall’ULSS20 controllando all’interno dei padiglioni auricolari.
- Far visitare il gatto ad un veterinario, per constatarne le condizioni di salute, eventuali malattie istantaneamente diagnosticabili o apportare le prime cure mediche necessarie.
- Affiggere il prima possibile dei volantini del gatto trovato (ovviamente molto meglio con foto) nella zona di ritrovamento e segnalare il ritrovamento, sempre ovviamente corredato da una foto, ai siti che raccolgono dati sugli animali persi e trovati a livello locale.
- Mandare una segnalazione a tutte le associazioni animaliste presenti sul territorio, avendo cura di specificare il proprio nome e cognome, numero di telefono o indirizzo e-mail (in modo da poter essere contattati da chi dovesse riconoscere il micio) e zona dove il gatto è stato ritrovato.
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