Se ami gli animali esotici e vorresti farli diventare dei compagni da tenere in casa, devi sapere che in Italia la legge è molto severa a tal riguardo. La legge, infatti, prevede che nelle case italiane possano abitare cani, gatti, conigli, furetti e anche tanti altri, che vengono definiti con il nome di animali esotici. Quali animali esotici si possono tenere in Italia come domestici?
La legge italiana in materia di custodia di animali è chiara. Ci sono animali che assolutamente non si possono tenere in casa, come gli animali da fattoria e gli animali selvatici, ad esempio, e altri che, invece, anche se non sono specie autoctone delle nostre latitudini possono essere accolti in casa. Questi sono gli animali esotici, come ad esempio pappagalli, serpenti, iguane, camaleonti e anche pesci tropicali.
Secondo il Regolamento (CE) N. 998/2003 un elenco degli animali da compagnia contiene questi pets, che si possono tenere come animali domestici:
- cani
- gatti
- furetti
- invertebrati, a eccezione di api e crostacei
- pesci tropicali
- rettili
- anfibi
- uccelli
- conigli domestici
- roditori
Poter tenere in casa degli animali esotici, non vuol dire poter convivere con ogni animale che arriva da paesi lontani da noi. In Italia esiste un elenco di animali vietati, aggiornato però solo nel 2001, dopo la pubblicazione del 1996, che, ad esempio, vieta di considerare animali esotici da compagnia le scimmie, i canguri, le volpi, i lupi, gli orsi, i cinghiali, i cervi, i daini, i caprioli, le tigri, i leoni, le iene, i panda, i varani, le vipere, i cobra, i tassi e le tartarughe aliene.
Prima di adottare un animale "insolito", che non sia un cane o un gatto, meglio informarti bene se lo puoi detenere in casa o meno. Perché rischi di commettere un reato punibile con l'arresto da 6 mesi a 2 anni e con multe fino a 150mila euro.
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