La lettiera autopulente dei gatti è una valida soluzione per garantire il benessere dei nostri pets e, al tempo stesso, evitare di perdere troppo tempo a pulire. Sicuramente la lettiera è uno degli accessori indispensabile per i mici, così come è fondamentale tenerla pulita: dobbiamo rimuovere più volte al giorno i bisognini del felino, cambiarla completamente e igienizzarla almeno una volta a settimana e pulire anche la sabbiolina che inevitabilmente esce dopo ogni visita di Micio. Come funziona la lettiera autopulente e quali sono vantaggi e svantaggi?
La lettiera autopulente è una specie di elettrodomestico. Dopo ogni bisognino, pulisce in modo automatico e provvede a disinfettare la sabbietta. Dobbiamo attaccare il dispositivo alla corrente elettrica e a un ingresso di acqua fredda, ma serve anche uno scarico. Di solito si posiziona in bagno o in un altro locale dove abbiamo accesso all'elettricità e all'acqua. Il funzionamento è semplice: la lettiera chiusa ha una paletta interna che passa sulla sabbia e butta via i rifiuti nello scarico. Viene poi pulita con acqua e disinfettante, che andranno a finire nello scarico. L'aria calda a disposizione asciugherà tutto quanto.
Non dobbiamo attivare noi la lettiera, dal momento che si azionerà in modo autonomo, così da non avere sporco e cattivi odori in giro per casa. Rispetto ad altri tipi di lettiera, questo modello permette di avere sempre tutto pulito senza fare fatica, perché è del tutto automatica. Di solito è apprezzata anche dai felini di casa, che amano avere una lettiera sempre perfetta. Sappiamo perfettamente, infatti, che i gatti non amano stare nello sporco. In questo modo non dovranno aspettare che il proprietario torni a casa o si accorga che hanno fatto qualcosa nella lettiera.
Gli svantaggi, invece, riguardano il posizionamento della lettiera stessa. Dobbiamo trovare un posto in bagno o in un locale di servizio dove collegare il dispositivo all'elettricità e all'acqua, prevedendo anche uno scarico.
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