Il cambiamento climatico sta facendo molto soffrire la natura. E a farne le spese sono anche le tartarughe marine e la maggior parte dei coccodrilli, che differiscono da altri rettili e vertebrati per la natura della loro determinazione del sesso dipendente dalla temperatura. Ciò significa che il sesso delle tartarughe marine non dipende dai cromosomi sessuali, ma dalla temperatura alla quale si sviluppano le uova.
La ricerca ha dimostrato che le uova incubate al di sotto di una temperatura 27,8°C producono maschi mentre le uova incubate a temperature di circa 31,7°Cproducono femmine. Nei casi in cui la temperatura del nido oscilla tra questi limiti superiore e inferiore, viene prodotto un mix di maschi e femmine. Più caldo è il limite superiore, maggiore è il rapporto femmina-maschio, mentre il limite inferiore distorce il rapporto verso i maschi.
A differenza delle tartarughe marine e di alcuni coccodrilli, i vertebrati, inclusi gli umani, possiedono cromosomi sessuali. I cromosomi sessuali vengono trasmessi dai genitori alla loro prole nel momento in cui un ovulo viene fecondato. La possibilità di produrre prole maschio o femmina è tipicamente 50/50.
Le spiagge della Florida sono un luogo eccellente per studiare la determinazione del sesso dipendente dalla temperatura. Questo perché lo stato ha più tartarughe marine (chiamate anche "caretta caretta") che nidificano sulle sue spiagge che in qualsiasi altra parte del mondo. Negli ultimi anni è stato osservato che la maggior parte dei cuccioli di tartaruga in Florida erano femmine.
Come sarà il futuro delle tartarughe marine?
Se le temperature ambientali continuano ad aumentare, arriverà un punto in cui il rapporto tra maschio e femmina non sarà più un problema perché la temperatura del nido sarà troppo alta. Il risultato sarà il 100% di mortalità. Per evitare questa possibilità, i ricercatori stanno prendendo in considerazione degli interventi.
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