Le case di città spesso non hanno grandi spazi interni e ancora meno ne hanno all’esterno, dove le metrature risultano risicate. I balconi piccoli sono un classico nelle grandi metropoli, dove i condomini hanno molte unità immobiliari che offrono dehor un tantino ridotti, che possono comunque essere sfruttati con senno.
Il modo più classico per arredare un balcone è con le piante, ma se lo spazio è poco, usiamo le fioriere a sporgere, in modo da rendere colorati i davanzali senza rubare centimetri. I negozi di arredamento, anche quelli low cost, sono un luogo di ispirazione, quindi teniamoli a mente quando dobbiamo risistemare giardini e balconcini.
Qui possiamo trovare mobili dall’ingombro minimo e dalla resa estetica piacevole, che possiamo usare per il nostro spazio esterno. Una buona idea è di acquistare tavolino e sedie richiudibili, meglio se in materiali resistenti agli agenti atmosferici, così da avere arredi che non si rovinano al sole e alla pioggia, ma che si possono anche spostare all’occorrenza.
Di sicuro in primavera e in estate il nostro balcone è molto più vissuto, quindi sarà nostra cura renderlo anche più comodo per quando lo utilizziamo. Un buon cuscino per le sedie, con una copertura facilmente sfoderabile e quindi intercambiabile con altri disegni e colori, è essenziale per rendere le sedute più comode, ma anche dare un tocco di vivacità all’arredo esterno.
Se le serate le prevediamo ancora un po’ frizzantine a livello di clima, provvediamo anche a sistemare fuori una copertina in cotone leggero in coordinato con i cuscini. A tal proposito, per godere del balcone di sera, non dimentichiamo di curare l’illuminazione, che dovrà essere funzionale ma anche estetica, magari scegliendo uno stile industriale per le applique e prevedendo modelli dimmerabili, in modo da decidere quanta luce vogliamo nelle varie circostanze.
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