La tua cucina ha visto tempi migliori e hai deciso di cambiarla. È sicuramente la stanza più usata della casa, se ti piace cucinare o hai figli e, in termini di arredamento, è l'investimento più costoso. Arredare questa camera può essere un vero impegno economica tra elettrodomestici, pensili e top. Il consiglio è quello di essere oculati, senza esagerare, perché i mobili qui sono soggetti a particolare usura: un buon prodotto probabilmente sarà sinonimo di risparmio perché durerà negli anni.
Per le ceramiche, mai usare un unico campione. Mai fidarsi, soprattutto se è quello di una fotografia o hai scelto un materiale naturale, con venature diverse a seconda della zona. Conviene sempre avere almeno un paio di lastre o piastrelle per rendersi conto del colore.
Verificare la compatibilità degli elettrodomestici con i mobili. Esistono le misure standard, ma spesso anche in questo campo ci sono delle differenze tra marche. Occhio quindi a prendere bene le misure, soprattutto se hai bisogno di una lavastoviglie o di frigorifero a incasso. E ricordati che dovrai far rifilare gli zoccolini per aprire bene le antine.
Non ignorare i pavimenti danneggiati. Ci sono zone del pavimento che si presenta irregolare? Piastrelle rotte, parquet danneggiato o marmo da piombare? Fai attenzione perché anche se è un costo conviene sistemarli in corso d'opera, perché poi potrebbero diventare un problema.
Attenzione alle misure. Non dare mai per scontato che i pensili universali siano la soluzione ottimale, anche lì potresti compiere dei piccoli errori di superficialità. Se hai deciso di acquistare dei moduli, usa un programma di simulazione.
Attenzione alla scelta dei materiali. Ci sono materiali bellissimi che però in cucina sono una schiavitù, perché si sporcano facilmente o sono difficili da pulire.
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