Assegno unico e universale 2022 per i figli a carico: 10 cose da sapere

Ci siamo, l'Assegno unico e universale 2022 per i figli dell'INPS è arrivato. Dal primo marzo sarà erogato questo nuovo Bonus, pensato come incentivo per le famiglie italiane, che andrà a sostituire i "vecchi" assegni famigliari. Tutte le famiglie possono farne richiesta e l'importo erogato sarà stabilito in base a diversi fattori, come ad esempio l'ISEE. Ma si potrà presentare la domanda anche senza avere questo documento, semplicemente accedendo alla soglia economica più bassa.

Oggi vogliamo spiegarti tutto quello che devi sapere per fare domanda e iniziare subito a poter usufruire di un contributo pensato per tutte le famiglie con figli a carico.

1. L'Assegno Unico Universale è un beneficio economico universale, quindi destinato a tutti i nuclei famigliari con figli a carico.
2. I requisiti per accedere alla domanda sono: essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell'Unione europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca, di durata almeno annuale; essere soggetto al pagamento dell'imposta sul reddito in Italia; avere residenza o domicilio con i figli a carico in Italia; essere stato o essere residente in Italia per almeno due anni non continuativi, ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, o a tempo determinato di durata almeno biennale
3. La domanda si può presentare all'INPS direttamente sul sito (accedendo con SPID o CIE) o al Contact center INPS o avvalendosi dell'aiuto di un patronato.
4. Per presentare la domanda devi avere a portata di mano i seguenti documenti: codice fiscale del figlio o dei figli, codice fiscale dell'altro genitore, eventuale disabilità del figlio o dei figli, iban o altri dati per il pagamento, dichiarazioni di responsabilità, assenso al trattamento dei dati personali.
5. La domanda si può presentare dal primo gennaio 2022 e se fatta entro il 30 giugno 2022 dà diritto agli arretrati dal mese di marzo 2022, da quando cioè partirà l'erogazione dell'assegno.
6. Chi fa la domanda per l'assegno unico 2022? La può fare uno dei due genitori o il tutore o il figlio maggiorenne per se stesso.
7. In caso di nuove nascite, si possono aggiungere successivamente alla domanda presentata per i fratelli maggiori.
8. Ogni domanda deve riportare i dati di tutti i figli a carico.
9. L'Assegno Unico 2022 si può richiedere con ISEE o senza ISEE. Se non si dispone di un ISEE valido, l'importo sarà quello minimo previsto dalla normativa. Si può presentare anche successivamente, entro il 30 giugno 2022. In tal caso verranno dati gli arretrati da marzo.
10. Quant'è l'importo dell'assegno unico con ISEE? Per ogni figlio minorenne spettano 175 euro mensili per famiglie con ISEE pari o inferiore a 15mila euro a scendere progressivamente fino 50 euro mensili per nuclei famigliari con ISEE superiore a 40mila euro. Inoltre per ogni ogni figlio maggiorenne fino a 21 anni di età l'assegno è pari a 85 euro mensili per famiglie con ISEE pari o inferiore a 15mila euro fino a 25 euro mensili per famiglie con ISEE oltre 40mila euro. In più per ogni figlio oltre il secondo, c'è una maggiorazione da 85 a 15 euro in base all'ISEE.