Direttamente dal Piemonte e direttamente dalla pasticceria di Iginio Massari, ecco la ricetta per preparare dei dolcissimi e gustosissimi baci di dama. Si tratta di un biscotto tipico del Piemonte, chiamato così perché le due metà che celano dentro un ripieno accennato di cioccolato sembrano due bocche che si baciano.
I dolci sono originari della città di Tortona, in Piemonte. All'inizio si usavano le nocciole e non le mandorle, perché la Regione del Nord è ricca di questo ingrediente. Ma in seguito i pasticceri piemontesi hanno preferito usare le mandorle, ma si trovano anche varianti storiche. La ricetta di Iginio Massari che ti proponiamo oggi utilizza le classiche mandorle.
Come si preparano i baci di dama piemontesi
Inizia a preparare la frolla, mescolando il burro morbido e lo zucchero. Mescola a basso velocità per amalgamare gli ingredienti e poi aggiungi la farina di mandorle, continuando a mescolare.
Metti in una ciotola albumi e sale e poi versa il tutto nell'impasto, amalgamando con cura prima di unire la farina setacciata. Ricordati di mescolare a velocità bassa.
Porta l'impasto su un piano di lavoro infarinato e avvolgilo con la pellicola. Dovrà riposare in frigo per 2 ore.
Stendi la pasta e ricava delle strisce di 2 cm di spessore. Crea un reticolo dall'altro verso con strisce larghe 2 centimetri, per ottenere dei cubetti di circa 5 grammi ciascuno. Arrotolateli e metteteli sulla leccarda coperta da carta da forno.
Cuoci in forno statico caldo a 180 gradi per 12 minuti.
Tempera il cioccolato, mettilo in un conetto di carta forno e spremi un po' di cioccolato su metà delle sfere, chiudendo poi con una sfera senza cioccolato.
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