Il make up è una delle armi più importanti che una donna ha a disposizione. Il trucco nasconde i difetti, ci fa sentire più belle e più sicure. Può sembrare un vezzo, in realtà da un punto di vista psicologico è estremamente importante, quasi terapeutico. Quali sono i beauty trend per il 2018?
Le amanti dei cosmetici devono puntare sull'effetto mat se vogliono essere al passo con i tempi. Il filone mat è già stato molto apprezzato nel 2017, ma quest'anno sarà esteso a tutti i prodotti di bellezza, dal fondotinta alle BB Cream, dalle ciprie al blush, per arrivate ai rossetti, che ovviamente oltre a essere opachi, devono essere anche a lunga tenuta, e agli ombretti.
Che cosa significa effetto mat?
I prodotti definiti mat sono opacizzanti, ovvero dovrebbero servire a tonalizzare la pelle o a dare un tocco di colore non lucido. In dermocosmesi si utilizza questo termine per indicare alcune creme o trattamenti ideali per trattare le pelli miste o grasse che, proprio per l'eccesso di sebo, tendono a essere un po' troppo lucide e oleose. I cosmetici mat servono dunque a eliminare le zone a specchio e a dare un effetto quasi di porcellana alla pelle.
Mat non è sono un anti-lucido
Il concetto di mat (talvolta anche chiamato matte o matt) è stato nel corso degli anni esteso a prodotti che non sono studiati solo per le pelli grasse. Indica, infatti, anche quei colori che non sono madreperlati, come possono essere le nuance tipiche di rossetti o blush. A differenza dei prodotti satinati o shimmer (che sono l'esatto contrario), i mat non riflettono la luce, sono un po' più eleganti e al tempo stesso più impegnativi da portare.
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