Come portare i tacchi alti: consigli pratici

I tacchi alti sono croce e delizia per tutte le donne. Quante volte - vedendo una star in tv, una modella in passerella o semplicemente la vicina di casa passeggiare su vertiginose décolleté - hai sognato di poterli indossare anche tu?
Con un po’ di determinazione e credendo di più nella tua femminilità, puoi di certo permetterti anche tu i tuoi tacchi a spillo, senza doverti rassegnare a una vita perenne in ballerine.

Il primo passo è tirar fuori dagli scatoloni quelle benedette scarpe effetto trampolino; si sa, una donna con il tacco è una donna più sexy. Questo lo pensano gli uomini ma lo pensano, soprattutto, le donne. Ecco perché, sin dall’adolescenza, diventa il cruccio di tutte. I tacchi sì, rassodano le gambe, conferiscono alla camminata un andamento sensuale, eppure c’è un ma: se non si sa stare su 12 cm si diventa ridicole, con il rischio anche di barcollare.

Ricordati bene: l’importante è iniziare ad abituarsi, è tutto una questione di esercizio. Comincia a indossarle in casa e -quando il piede si abitua ad essere più sciolto – azzardati ad uscire per fare piccole commissioni. In questo modo imparerai anche a prendere confidenza con l’asfalto che, ti ricordo, non è la passerella della Milan Fashion Week!
Ricorda di tenere testa alta, pancia in dentro, petto in fuori e schiena dritta, evitando l’effetto gobba, che non è mai un bel vedere. Cerca di muoverti piano, la fretta è tua nemica, soprattutto i primi tempi in cui non si ha ancora familiarità con questo “strumento di tortura”.

Se cammini lentamente, oltre a non faticare troppo, l’andatura risulterà decisamente più sensuale e - nota bene - è il bacino a scandire il ritmo. Le scarpe devono essere del numero giusto e le dita non devono né scivolare davanti né accavallarsi l’una sull’altra.

Tra gli altri accorgimenti utili e altrettanto sexy per svettare sui tacchi alti, ci sono i plateau. Semplificano la vita in quanto distribuiscono la pressione lungo tutto l’arco plantare e riducono il dislivello fra avampiede e parte posteriore del piede. Il sollievo è garantito e il risultato è comunque d’effetto. Come ultima soluzione, quindi, ricorda che puoi sempre sostituire il tacco a spillo con una comoda zeppa, alta, ma decisamente più sopportabile.