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Pizzi e pastelli
Sono in tutte le vetrine e su tutte le copertine: vestitini giallo limone bordati con ricchi ricami, camicie color glicine lavoratissime, t-shirt dalla schiena coperta di solo pizzo! Ecco una mini guida per interpretare al meglio le tendenze di stagione che hanno riportato ovunque i colori pastello e tutti i tipi di pizzo.
Colori passepartout
I colori pastello hanno una caratteristica da non sottovalutare: sono adatti ad ogni età. Per un effetto più sobrio e casual abbina una blusa o t-shirt color sorbetto ad un jeans bianco e completa con gli accessori in nuances, se osi di più concediti invece un total look. Superfluo dire che se cerchi un abito da cerimonia dalle tinte chiare e luminose quest'anno dovresti essere davvero avvantaggiata!
Infine è da segnalare che le varianti fluo dei colori pastello spopolano: si tratta di colori che necessitano di un minimo di abbronzatura, ma se li amate potete fare incetta di accessori!
Il pizzo
Ancor più facile sarà imbattervi in mini-dress rosati, turchesi o giallo canarino e soprattutto "pizzati". Non fate l'errore di credere che il pizzo sia ad uso esclusivo delle romantiche, ora è comparso anche su giubbini e t-shirt, o come stampa su borse e accessori, insomma è stato sdoganato per tutti i giorni.
I pizzi non sono tutti uguali!
Potete scegliere tra varie tipologie di pizzo: il Macramè, ad esempio, una lavorazione di origine araba, formata da un intreccio fatto con filo annodato. Si tratta di un pizzo piatto ma consistente, che tiene il tessuto piuttosto in forma e rigido.
Il Jacquard è il pizzo più diffuso tra quelli che vediamo in commercio, prodotto a macchina scende spesso da canotte e sbuca dalle maglie.
Se non ti va di spendere e sai usare ago e filo ti basterà bordare un top, a patto che sia lungo, con del pizzo piuttosto alto almeno 4 centimetri. Fai spuntare la fascia di pizzo da maglie portate sovrapposte: sarai subito di moda e magari ti convertirai al pizzo anche tu!
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