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Siero o crema? Questo il dilemma ...
Non tutte ne conosciamo i reali benefici e molte di noi, anzi, sono decisamente scettiche al riguardo. Il siero è la nuova rivoluzione per il viso, un prodotto combinabile da utilizzare abitualmente nella tua beauty routine quotidiana.
Ciò che crea maggior confusione è senz’altro la sua funzione, spesso confusa con la normale crema idratante, altro importante alleato evergreen!
Il siero è una scoperta molto più recente rispetto alla crema e il suo utilizzo sempre più diffuso, specie perché anti-age. La sua consistenza è molto simile a quella di un semplice gel, quando non rasenta le sembianze dell’acqua vera e propria, da applicare sul viso con un apposito contagocce.
Le principali differenze con la crema riguardano:
> La texture
Il siero, per definizione, ha una texture molto leggera rispetto alla crema perché pensato per essere assorbito più facilmente e per penetrare in profondità. La sua composizione non annovera sostanze grasse e untuose ed è questo il motivo che spinge a sentire la nostra pelle ‘tirare’ in alcuni momenti della giornata o subito dopo l’applicazione stessa del siero.
La morbidezza nell’immediato, però, non è indicativa dell’efficacia del prodotto che è indispensabile (applicato ciclicamente per lunghi periodi) per rinvigorire la pelle, idratarla e aumentarne le difese dagli agenti esterni.
> L’applicazione
Mentre la crema idratante da viso va applicata sulla pelle con movimenti circolari continuativi fino al suo completo assorbimento, il siero va picchiettato leggermente con i polpastrelli avendo cura di evitare la zona del contorno occhi, particolarmente delicata. L’assorbimento sarà istantaneo.
> L’utilizzo
La crema idratante è un prodotto imprescindibile a cui nessuna donna dovrebbe mai rinunciare al mattino, così come alla sera. Il siero è un trattamento specifico ‘non continuativo’, nel senso che può essere applicato continuativamente per al massimo 2 mesi, concedendo al trattamento una pausa di tempo equivalente prima di una nuova applicazione.
In generale è bene ricorrere al siero solo quando ce ne sia un’estrema necessità: quando la pelle risulti particolarmente rovinata, spenta, grigia e irrimediabilmente secca, che ‘tira’.
Cerchi una prova in più? Pizzica con le dita gli zigomi e osserva l’effetto: se i segni dei pizzicotti persistono a lungo e la pelle fatica a tornare del suo colore è tempo di … siero!
Si scrive siero, si legge ‘anti-age’!
Ma quando è davvero tempo di prendersi cura della propria pelle con questo speciale liquido in grado di fare veri e propri miracoli di bellezza?
Normalmente prima dei 30 anni il suo utilizzo è assolutamente sconsigliato proprio a causa delle grandi capacità ricostituenti del prodotto che sono del tutto inutili per una pelle ancora così giovane. In questa fase l’epidermide verrà nutrita di sola crema idratante stesa abitualmente mattina e sera.
Dopo i 30 anni, o quando iniziano a manifestarsi i primi segni incisivi del tempo, il siero è invece da sostituire al normale trattamento per diversi cicli l’anno. Le sue proprietà specifiche, infatti, sono pensate esattamente come efficace anti-age e, in generale, per combattere una pelle piuttosto danneggiata.
L’uso combinato
Fermo restando il consiglio di utilizzare il prodotto il modo ciclico, è possibile anche stenderlo in abbinamento alla normale crema idratante. Quando la pelle è particolarmente danneggiata e poco luminosa è consigliabile abbinare i due prodotti per ottenere il massimo dal trattamento quotidiano.
Procedi applicando prima il siero e, una volta assorbito, stendi accuratamente la crema. I cambi stagionali, in particolare, sono i momenti in cui è bene intervenire con questa combinata di prodotti che, se scelti con specifiche e funzioni diverse, regalano benefici multipli.
I benefici tangibili
Proprio perché il 70% della nostra pelle è composto di acqua, è proprio questo elemento quello necessario per preservare la bellezza e la morbidezza dell’epidermide.
Un utilizzo accorto e attento di questo prodotto consente non solo di ottenere un incarnato sensibilmente più uniforme, ma di offrirsi come protezione efficace contro:
- arrossamenti
- macchie solari
- macchie scure
- discromie della pelle
- pigmentazione non uniforme
- rughe d’espressione
- rughe marcate
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