Quale donna tra i 45 e i 60 anni riesce a resistere alla tentazione di darsi un 'ritocco' alle labbra, di eliminare qualche ruga troppo evidente, far sparire le borse dagli occhi, il doppio mento o una cellulite troppo evidente? Oggi le tecniche messe a disposizione dalla chirurgia estetica sono migliorate e promettono risultati sorprendenti. Negli ultimi anni sono raddoppiate anche le alternative 'soft' cioè quegli interventi che modificano l'aspetto estetico del corpo o del viso senza il ricorso di un intervento chirurgico quindi di un ricovero ospedaliero e dell'anestesia eliminando quasi completamente il pericolo di effetti collaterali.
Ma quali sono le tecniche di chirurgia estetica 'dolce' maggiormente in voga? Negli istituti di bellezza più accreditati vengono richiesti in maniere crescente il peeling chimico, la laser terapia, le onde d'urto, la scleroterapia, la microdermoabrasione e l'uso del filler. Tutti questi trattamenti estetici sono assimilati dal corpo e dalla pelle della donna in tempi molto brevi senza avere un impatto troppo aggressivo sulla zona da ringiovanire o da modificare, inoltre essendo alcuni più naturali non lasciano evidenti segni del loro passaggio.
Abbiamo preparato per te una panoramica su alcune delle tecniche in grado di regalare al tuo viso o ad una parte del corpo una seconda giovinezza.
FILLER
I 'filler' sono sostanze di origine naturale, il più conosciuto è l'acido ialuronico, o di sintesi. Se nel primo caso la sostanza iniettata viene riassorbita dall'organismo dopo quattro o sei mesi nel secondo caso i componenti sintetici ne allungano la durata, ma c'è un rischio. Essendo i componenti di tipo sintetetico non vengono assorbiti dall'organismo e ciò può creare intolleranze ed altri effetti collaterali come infezioni o asimmetria evidente. I filler sono utilizzati per aumentare il volume delle labbra, riempire le rughe sottili del collo e del décolleté e vengono iniettati sotto la cute con un ago sottilissimo. Attenzione a chi soffre di allergia alle uova: i filler potrebbero dare dei disturbi in quanto vengono realizzati grazie all'uso di proteine.
LASER
Questo tipo di tecnica è molto indicata per le macchie color marrone chiaro o scuro, più o meno grandi, che compaiono negli anni in particolare sul viso e sul dorso delle mani e che sono denominate con il nome di lentigo. Dopo aver fatto un esame preventivo della macchia da parte del dermatologo che escluderà altre patologie in atto, la macchia viene bombardata con un laser che emette delle onde cioè degli impulsi che 'spaccano' le cellule che compongono questa macchia. Il trattamento dura pochi minuti è indolore e non produce effetti collaterali.
L'unica precauzione è quella di attendere che la crosta, che si forma al posto della macchia, cada naturalmente e di non esporre questa parte, con la pelle nuova, al sole. Meglio proteggere mani e viso dai raggi infrarossi con una crema a fattore 50; per questo motivo è indispensabile effettuare questo tipo di intervento in inverno.
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