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L'anice è una pianta che arriva dall'Oriente, ma oramai considerata naturalizzata anche in Europa, dove viene largamente coltivata soprattutto allo scopo di raccoglierne i semi, adoperati in medicina, pasticceria e industria dei liquori. Non richiede particolari cure, basta difenderla dal freddo intenso, dall'eccessiva umidità e dalla prolungata siccità.
I semi hanno sapore aromatico e odore caratteristico, dovuto all'essenza che contengono. L'anice possiede virtù terapeutiche analoghe a quelle del finocchio selvatico, ma più energiche. I semi sono diuretici, eccitanti, carminativi. Si utilizza preferibilmente in tinture o infusi alcolici, perché l'essenza non è solubile in acqua.
CONSIGLI
Infusi
Un'ottima tisana digestiva, molto gradevole e rinfrescante, si prepara con 5 gr. Si semi di anice e di finocchio selvatico in una tazza di acqua calda. Per preparare un'anisetta digesiva si lasciano macerare, per 5-6 settimane, 30 gr di semi di anice in un litro di buona acquavite; si uniscono poi 15 gr di coriandolo, 1 gr di cannella e 500 gr di zucchero.
Altri usi
I semi di anice in polvere servono a calmare il singhiozzo, bevuti con poca acqua; fumati apportano immediato sollievo agli asmatici.
IN SINTESI
NOME: Pimpinella Anisum
FAMIGLIA: Ombrellifere
EFFETTI: digestivi, eccitanti, diuretici, carminativi
ConsigliInfusi
Un'ottima tisana digestiva, molto gradevole e rinfrescante, si prepara con 5 gr. Si semi di anice e di finocchio selvatico in una tazza di acqua calda. Per preparare un'anisetta digesiva si lasciano macerare, per 5-6 settimane, 30 gr di semi di anice in un litro di buona acquavite; si uniscono poi 15 gr di coriandolo, 1 gr di cannella e 500 gr di zucchero.
Altri usi
I semi di anice in polvere servono a calmare il singhiozzo, bevuti con poca acqua; fumati apportano immediato sollievo agli asmatici.
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