Lo si legge dal tuo sguardo raggiante, dal tuo sorriso dolcissimo, dalla tua pelle che appare più luminosa che mai. L’attesa di un bambino porta con sé dei "sintomi" inequivocabili. Gli ormoni giocano in questi casi un ruolo fondamentale: l’aumento di progesterone ed estrogeni, in gravidanza, influisce positivamente sul nostro umore ma anche sulla nostra pelle, migliorando la sua capacità ad reidratarsi e favorendo il ricambio cellulare.
Ma questo bombardamento ormonale può provocare, dal punto di vista estetico, qualche piccolo problema come gambe gonfie, la comparsa di macchie scure sulla pelle o di piccole smagliature. Ecco allora quali sono le attenzioni speciali da dedicare al tuo corpo ed alla tua pelle.
L’alto tasso di estrogeni rende più sensibili le cellule responsabili della produzione di melanina che pertanto tendono a sintetizzarne troppa. Il risultato? La comparsa di macchie scure sul viso, dette cloasma, macchie che normalmente tendono a scomparire dopo il parto.
Se vuoi contrastare la comparsa di queste antiestetiche macchie, ricorda allora di prendere il sole con il contagocce e di applicare una crema sunblock anche quando il cielo è velato. Se nell’arco di qualche mese dal parto le macchine non dovessero scomparire, l’unica soluzione è quella di ricorrere a creme schiarenti e, in casi estremi, a trattamenti laser che permettono di disintegrare il pigmento di melanina che si è formato sul derma.
Altro problema è quello legato al rischio di smagliature: infatti durante la gravidanza la pelle è sottoposta ad una tensione cutanea importante che aumenta la probabilità della loro formazione.
In gravidanza le smagliature si presentano dopo il 4° mese, anche se le basi per la loro comparsa sono nel comportamento alimentare ed igienico dei primi mese. Molto dipende anche dalla quantità e qualità del collagene presente nel nostro derma per cui alcune di noi passano indenni questi i nove mesi di gravidanza, mentre altre si ritrovano piene di smagliature.
La prevenzione in questi casi può essere fatta dal un lato tenendo sotto controllo il proprio peso corporeo (aumenti di peso troppo elevati in gravidanza possono portare a successiva formazione di smagliature) dall’altro applicando regolarmente creme che contengano un alta percentuale silicio, oligoelemento deputato a preservare l’integrità delle fibre elastiche.
Ma estrogeni e progesterone sono responsabili anche di una maggiore ritenzione idrica che provoca fastidiosi gonfiori soprattutto alle gambe. Se, entro certi limiti, questo fenomeno è del tutto normale, è possibile ridurre la ritenzione con alcuni semplici accorgimenti. Ad esempio l’uso quotidiano di calze a compressione graduata, meglio se indossate appena sveglie, favorisce il ritorno venoso, mentre sono da evitare le lunghe permanenze in piedi senza muoversi.
Un valido aiuto può venire anche l’uso di creme a base di principi attivi vasoprotettori : si tratta di creme che vanno applicate mediante leggeri massaggi partendo dalle caviglie sino all’inguine.
Per ritrovare la forma a tempo di record dopo la gravidanza, la cosa migliore è concedersi una settimana di vacanza in completo relax pensando solo al proprio benessere e a quello del neonato.
Esistono infatti delle beauty farm che offrono pacchetti personalizzati proprio per neo mamme e per i loro bebè. Qui assistite da specialisti, troverete tutte i possibili aiuti per ritornate in forma dopo il parto: dal peeling per il corpo ai massaggi di ogni genere, dalla pressoterapia a trattamenti snellenti mirati. Il tutto mentre il vostro piccolo è amorevolmente assistito da baby sitter professioniste.
Ma c’è anche chi offre un trattamento combinato per mamma e bambino: un massaggio rilassante per la mamma ed un bebè-massaggio per il tuo piccolo.
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