Il benessere della dieta mediterranea è riconosciuto da studiosi e dietologi di tutto il mondo. Alla base di questo tipo di alimentazione ci sono le fatidiche cinque porzioni di frutta e verdura meglio se di stagione. Su verdure a foglia verde come spinaci, lattuga e coste bisogna fare attenzione alla presenza dei nitrati, composti chimici contenuti naturalmente nel terreno e nell’acqua.
Questa sostanza si accumula nelle piante a causa dei metodi di coltivazione intensivi, per l’uso di fertilizzanti azotati ma anche del letame, la sua crescitanel terreno e nell’acqua avviene così in modo smisurato. Maggiormente a rischio sono gli ortaggi che crescono in serra, soprattutto in inverno, questo tipo di coltivazione favorisce infatti un ulteriore accumulo di questa sostanza.
I nitrati di per sé non sono pericolosi ma una volta ingeriti nello stomaco e collocati in un ambiente acido, favoriscono la crescita di nitrosammine (sostanze potenzialmente cancerogene) e di nitriti (sostanze tossiche a dosi molto elevate).
Anche se a tutt’oggi non si sono riscontrati legami tra l’insorgenza di tumori e l’assunzione dei nitrati ( è invece accertato che i nitriti e le nitrosammine siano cancerogeni), vediamo come ridurne la presenza negli alimenti:
- è bene imparare a variare il consumo di ortaggi a foglia verde da consumare non più di due volte alla settimana. In estate è bene preferire la lattuga e gli spinaci poiché in essi il livello di nitrati è al minimo, in inverno invece è meglio optare per le verdure surgelate.
- lava sempre le verdure dopo averle sbucciate in quanto queste sostanze si dissolvono nell’acqua, per lo stesso motivo non utilizzare l’acqua di cottura per cucinare
- acquista piccole quantità di verdura e conservala al freddo per pochi giorni.
- non conservare la verdura in sacchetti di plastica in quanto la mancanza d’aria favorisce la trasformazione di nitrati in nitriti, molto più pericolosi perché riconosciuti cancerogeni per lo stomaco.
- non riscaldare la verdura precedentemente cotta.
- il consumo di vitamina C (una semplice spruzzata di limone sulla verdura come condimento) previene la formazione di nitrosammine. Questa vitamina è contenuta già negli ortaggi a foglie verde ma la sua presenza viene preservata solo se l’alimento è conservato in modo corretto
- per ridurre la presenza di nitrati è bene modificare la propria dieta evitando di consumare carne in scatola e salumi, in questo modo si limita la loro introduzione anche da altre fonti.
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