SPORT

L'igiene intima e l'attività sportiva

LEGGI IN 1'
Dopo la pratica sportiva, fai una bella doccia rinfrescante, preoccupandoti soprattutto di un'accurata detersione delle parti intime utilizzando prodotti adatti

L'attività fisica, in quanto tale, fa aumentare la sudorazione, e questo, portando ad una maggiore umidità anche degli indumenti intimi, favorisce lo sviluppo delle micosi, come la candida. Alcuni tipi di sport, come andare in bicicletta, a cavallo o correre, implicano ripetute sollecitazioni traumatiche alle parti intime che possono determinare irritazioni sulle quali più facilmente si sovrappongono processi infettivi.


COSA FARE?

  • Dopo la pratica sportiva, fare una bella doccia rinfrescante, preoccupandoci soprattutto di un'accurata detersione delle parti intime utilizzando un prodotto adatto, meglio se arricchito di estratti decongestionanti e lenitivi.
  • Dopo una nuotata, al mare o in piscina, cambiare al più presto il costume bagnato e risciacquare le parti intime per eliminare i residui di sale, sabbia o cloro.
  • Privilegiare sia per gli indumenti intimi che per le tute o altri indumenti sportivi, le fibre naturali ed i colori chiari, che favoriscono la traspirazione; evitare indumenti troppo stretti o realizzati in tessuti rigidi che possono provocare microtraumatismi.
  • Negli spogliatoi non sedersi direttamente su panche o altro, ma interporre un telo o un asciugamano.
  • Utilizzare sempre un asciugamano personale, evitando di lasciarlo umido nell'armadietto della palestra, perché anche sul tessuto possono proliferare i microrganismi.

-----

Per saperne di più
Neutromed, insieme alle specialiste dell'Associazione Italiana Donne Medico, ha raccolto una serie di argomenti inerenti l'igiene intima e la sfera sessuale femminile. Vai al sito di Neutromed

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.