Ognuno di noi nasce con una caratteristica importante legata al funzionamento del proprio orologio interno. Sono principalmente due i profili distinguibili in base all'andamento ciclico delle attività svolte durante il giorno: il tipo 'allodola' che è mattiniero e si sente pieno di energia già alle prime ore del mattino e il tipo 'civetta' più nottambulo che esprime il meglio di sé nelle ore serali. Questa differenza è dovuta alla diversa secrezione ormonale che nel tipo 'civetta' è spostata in avanti di circa 3 ore; per entrambi i profili ogni 4 ore avviene un lieve calo depressivo causato dai mutamenti ormonali.
Difficile oggi riuscire a seguire la propria naturale inclinazione a causa dei ritmi frenetici del lavoro e delle esigenze familiari che siamo costretti a seguire é possibile però scegliere di svolgere alcune attività nell'arco delle 24 ore o modificare certe abitudini conoscendo meglio il comportamento del nostro organismo nelle diverse fasce orarie.
ORE 6 - è questa l'ora durante la quale in nostro organismo smette di produrre l'ormone del sonno, la melatonina ed è dunque pronto ad affrontare la giornata mettendo il fisico in condizioni di affrontare le fatiche quotidiane con energia: il cuore ha un battito più accelerato, la temperatura interna si alza insieme alla pressione sanguigna. A quest'ora sarebbe utile una doccia energizzante con un bagnoschiuma agli aromi essenziali di 'mandarino' oppure una spruzzata di profumo che metta in circolo tutti i sensi olfattivi e doni una carica speciale.
DALLE ORE 7 ALLE 8 - in queste ore della giornata è particolarmente attivo il sistema digestivo è quindi un errore uscire di casa senza aver fatto colazione anzi bisognerebbe sfruttare questo pasto della giornata per introdurre le sostanze utili a farci affrontare meglio gli impegni quotidiani. Il cibo consumato durante la colazione non viene accumulato dalle cellule adipose e quindi non fa ingrassare: un motivo in più per farla nel migliore dei modi. A colazione non far mancare frutta fresca, in particolare frutti di bosco, e secca, yogurt, fette biscottate, marmellata, miele e cereali.
DALLE ORE 9 ALLE 11 - il nostro fisico è riposato e pronto ad esprimersi al meglio grazie alla produzione di cortisolo, l'ormone dell'attenzione, che in questo momento raggiunge il suo livello massimo. La mente è pronta e reattiva; sfrutta queste ore per compiere i lavori più gravosi e quelli che richiedono maggior concentrazione, anche la memoria a breve termine funziona bene insieme alla capacità di esprimersi, è quindi il momento migliore per affrontare discorsi impegnativi o meeting di lavoro.
DALLE 12 ALLE 14 - l'attenzione e la concentrazione cominciano a diminuire e lo stomaco inizia a produrre una grossa quantità di acido gastrico in preparazione al pasto che dovrà assimilare. E'importante non saltare mai il pranzo ed eventualmente introdurre uno spuntino 'spezza-fame' che non interrompere il naturale ritmo di digestione: un digiuno forzato manderebbe in 'tilt' il naturale processo dell'organismo. Sarebbe utile ossigenare il cervello con una breve passeggiata o una 'boccata' d'aria per renderlo più produttivo nel pomeriggio.
DALLE 15 ALLE 17 - rinfrancato dalla pausa pranzo l'organismo è nuovamente pronto ad affrontare nuovi impegni che coinvolgano la mente. Il cervello in questo momento è pronto ad immagazzinare informazioni che devono essere ricordate a lungo. La memoria a lungo termine funziona a pieno ritmo, sfruttala per studiare, memorizzare un discorso, preparare una lettera, imparare una lingua. Durante queste ore la percezione del dolore è ridotta al minimo: ecco il momento migliore per la seduta dal dentista o per una ceretta dall'estetista.
DALLE ORE 18 ALLE 19 - l'organismo punta tutto sui polmoni fornendo alle sue cellule una buona dose di ossigeno mentre la forza muscolare e il sistema cardiaco lavorano a pieno ritmo: sfrutta questo stato di benessere per andare in palestra, per una corsa o solo per una passeggiata per eliminare così lo stress accumulato durante le ore di lavoro.
ORE 20 - se amate finire la giornata lavorativa andando a prendere un aperitivo è questa l'ora ideale per berlo in quanto il fegato lavora a pieno ritmo e riesce a metabolizzare rapidamente le sostanze contenute nel vino e in altre sostanze alcoliche.
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