Gli 'Energy drink' impazzano tra i giovani che li usano un po' per moda e un po' per sentirsi al top, pieni di grinta e di vitalità per ballare ma anche per studiare o per mantenere un ritmo di vita non proprio salutare: poco sonno e tanta attività.
Queste bevande, nate come alternativa al vino e alla birra, sono molto richieste durante le feste, negli happy hour e nelle discoteche dove è imposto un ritmo di veglia innaturale. Vengono servite spesso mixate agli alcolici poiché contrastano l'effetto sedativo dell'alcol facilitandone l'assorbimento. Altri ragazzi le bevono invece per ristabilire la perdita di liquidi dopo lo sport al posto delle tradizionali bevande isotoniche.
Ma sappiamo veramente cosa bevono i nostri ragazzi? In ogni lattina, a seconda della marca, sono contenuti dai 50 ai 500 mg di caffeina spesso associata ad altre sostanze nervine come il gluconato, la taurina ed altri aminoacidi, queste sostanze però non devono essere assunte in eccesso. Il nostro fisico non riesce a tollerare più di 300 mg al giorno di caffeina (pari a circa 4 tazzine di caffè) altrimenti possono comparire seri effetti collaterali come ansia, disturbi del sonno, tremori, nervosismo, ipertensione e persino crisi di astinenza.
Nei soggetti a rischio, che fanno un uso inconsapevole anche occasionale di bevande a base di caffeina, possono comparire aritmia e tachicardia. Questi drink, dall'apparenza innocua, sono largamente pubblicizzati per i loro sorprendenti risultati a livello di prestazione fisica ma contengono sostanze eccitanti del sistema nervoso che possono essere equiparate a delle vere e proprie droghe in quanto portano all'assuefazione e alla dipendenza.
In America è già scattato l'allarme tra gli adolescenti dopo i primi sintomi, come convulsioni, stati confusionali e tachicardia, riconducibili all'uso smodato di queste bevande. La FDA (Food and Drug Administration), un severissimo Ente Alimentare Statunitense, ha imposto l'obbligo da parte delle case produttrici d'indicare sulla lattina che la energy drink "contiene un elevato quantitativo di caffeina".
In Italia in ministero della Sanità ha imposto l'obbligo di indicare sull'etichetta informazioni in merito al 'tenore elevato di caffeina' ma altri Paesi, più lungimiranti, come Francia, Danimarca e Norvegia ne hanno già vietato l'uso mettendoli al bando mentre in Austria gli 'energy drink' sono considerati prodotti dietetici al pari di altri integratori.
Per evitare gravi conseguenze sulla salute è utile calcolare la dose quotidiana di caffeina che ragazzi, ma anche adulti, assumono quotidianamente consumando non solo questo tipo di bevanda ma anche altri liquidi di uso comune che ne contengono alte percentuali. Con questa tabella potrai sommare il valore di caffeina assunta abitualmente da tuo figlio:
- cioccolato fondente (30 grammi) contiene circa 20 mg di caffeina
- caffè espresso (una tazzina) contiene circa 40 mg di caffeina mentre il caffè della moka (una tazzina) contiene 50 mg di caffeina
- cola (una lattina) contiene 46 mg di caffeina
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