Mens sana in corpore sano, dicevano i latini, ma probabilmente vale anche il contrario. Le ricerche di oggi dimostrano che l'esercizio fisico va unito a quello cerebrale e a una vita in generale più equilibrata e più sana. Insomma, è un fitness globale quello che adesso va cercato. Dunque, vanno allenati i muscoli, ma anche il cervello. Che, se in forma, ci aiuta a superare le situazioni difficili della vita.
Come fare, allora? Un approccio semplice è quello di unire alle ore in palestra anche un po' di esercizio cerebrale. In aiuto vengono i nuovi videogiochi come il Brain Training di Nintendo, o quelli da fare più semplicemente armati di carta e matita come il Sudoku. È provato infatti che mettere alla prova il cervello potenzia le sue capacità, e che i nostri neuroni sono capaci di imparare e migliorarsi a qualunque età.
Esistono poi programmi di training psico-fisico preparati ad hoc, secondo le esigenze di ciascun individuo e calibrate sul suo stile di vita. Il termine che li definisce è Mental Fitness (da poco si è aperto un centro specializzato a Milano, www.mfimilano.com), gli obiettivi sono il possesso di un corpo e un cervello equilibrati, basandosi però non sulle suggestioni new age, ma sulle scoperte della scienza.
Ecco perché il percorso parte da un test completo (medico, psicologico e attitudinale) e si articola poi secondo la personalità di ciascuno. Gli esercizi aiutano a gestire le situazioni di stress e i rapporti interpersonali (soprattutto con l'altro sesso, per superare i conflitti emozionali e comprendere il linguaggio di chi ci sta di fronte) e a migliorare lo stile di vita, tenendo conto dei ritmi biologici personali e impostando una corretta alimentazione. Più sane, più serene e dunque più belle? Sì, secondo il Mental Fitness. C'è davvero da augurarsi allora che si diffonda il più possibile...
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