Ecco alcuni semplici consigli e qualche rimedio per vedere più rosa!
Sul lavoro cerchiamo di allenare il vostro pensiero positivo: vi accorgerete che anche la situazione pù nera ha i suoi piccoli vantaggi. Concentratevi, riassumete il problema in una frase sola e poi aprite il primo libro che avete sotto mano: leggendo qualche riga troverete, tra una parola e l’altra l’ispirazione per risolvere il vostro problema.
Se l’agitazione non vi lascia stare, provate a frizionare le tempie con una goccia di essenza di menta o se invece il mal di testa vi opprime, sfilatevi le scarpe e premete bene una pallina da tennis sotto la pianta del piede e vi rilasserete.
Se avete qualcuno sotto mano, provate ad abbracciarlo: il contatto " a pelle" aiuta ad abbassare il livello del cortisolo, l’ormone dello stress, ed alzare la serotonina che da benessere e vitalità. L’effetto, assicurano gli esperti, dura almeno 20 minuti.
Ma se sei sola, allora abbandonati ad un pianto di gioia perché piangere è terapeutico: i singhiozzi profondi liberano tutte le emozioni bloccate distendendo il diaframma e stimolano i neurotrasmettitori che favoriscono il relax e migliorano l’ossigenazione delle cellule.
In attesa che arrivino anche in Italia i "feel good foods": sono i cibi che fanno bene alla salute aiutando a combattere lo stress, ad essere felici e pensare positivo.
Per ora stanno spopolando in Inghilterra dove, secondo una ricerca di mercato del magazine The Grocer, fanno estrema concorrenza a snack tradizionali come i cereali per la prima colazione.
Qualche esempio?
Il latte contro il jet lag e l'insonnia, prodotto da un'azienda inglese con sede a Chilterns la cui portavoce Claire Pool spiega che il suo segreto e' l'aggiunta dell'ormone melatonina, od il gelato "happy ice cream" prodotto dall’azienda scozzese Mackie's arricchito con essenza di orchidea che aiuta a ritrovare il buon umore.
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