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Quando scegliamo la tinta per i nostri capelli e ce ne innamoriamo a prima vista, speriamo che possa durare il più a lungo possibile. Sono tanti i fattori che, però, rendono questo nostro desiderio di difficile realizzazione. Il risultato è che il colore può sbiadire o cambiare velocemente. Sia in caso di tinta casalinga sia nel caso di un colore fatto dal parrucchiere, è necessario seguire qualche consiglio per permettere al colore di avere una lunga durata e di resistere per molto tempo. Ecco quali sono i trucchi per far durare la tinta più a lungo.
I prodotti da usare
Il segreto di una tinta resistente e naturale è racchiuso nell’utilizzo dei prodotti giusti, pensati e studiati appositamente per le esigenze dei capelli tinti. Lo shampoo e il balsamo utilizzati abitualmente devono essere specificatamente pensati per capelli colorati. Tutti questi prodotti sono formulati con agenti che idratano in profondità e nutrono ricostruendo le squamette superficiali del capello, così che i pigmenti della tinta rimangano imprigionati nel fusto senza inalterarsi nel tempo. La maschera, prodotto indispensabile, deve essere una buona abitudine settimanale, utile a proteggere il capello dagli agenti esterni.
Rimedi per i capelli sfibrati
Quando il capello risulta inevitabilmente compromesso è bene intervenire prontamente con rimedi specifici pensati appositamente per capelli sfibrati. Quando la chioma è indebolita, infatti, è bene ricorrere alle fiale per capelli a base di cheratina, utili non solo a prevenire la caduta ‘stagionale’, ma anche ad agire in profondità e impedire alle tinte di rovinare il fusto.
Come lavare i capelli
Un altro piccolo trucchetto capace, da solo, di regalare risultati sorprendenti è il lavaggio abituale con l’acqua fredda al posto di quella calda. Questa buona abitudine, insieme ad un uso non quotidiano dello shampoo, aiuterà a mantenere la tinta più a lungo!
Anche il risciacquo ha la sua importanza specifica: l’acqua, specialmente se calda, è infatti dannosa per i pigmenti di colore. Il risciacquo a fine shampoo è quindi più indicato se ‘a freddo’ con l’aggiunta di un paio di cucchiaini di aceto di mele che ha il grande pregio di accentuare la bellezza del colore e ‘curare’ le squamette superficiali. Ancor meglio per chi ha pazienza e tempo a disposizione è un risciacquo con acqua lasciata risposare per almeno due ore in un catino: in questo modo i metalli e gli elementi che opacizzano il capello restano sul fondo del recipiente e non rovinano il capello.
Quando lavare i capelli
Per evitare la secchezza e far durare il colore a lungo i parrucchieri consigliano di aspettare un paio di giorni prima di lavare i capelli dopo la tinta. Allo stesso modo, per precauzione, è consigliabile lavare i capelli qualche giorno prima di fare la tinta per non incorrere nello stesso periodo di secchezza. Chi pratica nuoto, deve ricordare di lavare accuratamente i capelli subito dopo la piscina: il cloro è responsabile di sfumature non volute.
Proteggere i capelli
Quando il sole batte forte, è bene proteggere la testa con un cappello: il sole rovina precocemente il colore. Sarebbe anche opportuno asciugare i capelli naturalmente perché il calore, che sia quello del phon o, peggio, della piastra per capelli, sbiadisce la tintura.
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