Per chi non riesce a sopportare il dolore di un ago o è indeciso se farsi o meno un tattoo permanente che durerà per sempre, i tatuaggi temporanei sono proprio quello di cui si ha bisogno. Di solito questi accessori sono riservati ai bambini, che alle feste si divertono a tatuarsi sulla pelle di braccia, gambe, collo e viso sirene, unicorni, draghi, dinosauri che spariscono dopo poco tempo. Esistono anche dei modelli per adulti. Come si applicano e quanto durano i tatuaggi temporanei?
Un tatuaggio temporaneo è un tattoo che non dura a lungo: con il tempo svanisce, a differenza di quelli definitivi che sono per sempre (a meno di non intervenire con il laser). In Oriente si sfruttano molto, soprattutto con estratti vegetali a base di henné. Anche i tatuaggi non permanenti che possiamo comprare in comodi foglietti di carta da applicare sulla pelle sono lavabili e vanno via dopo qualche giorno o poche settimane, a seconda della sensibilità della propria cute. In questo modo possiamo eliminarlo anche subito, dopo averlo sfoggiato magari a una festa, o cambiarlo di frequenza.
- I tatuaggi temporanei possono essere disegnati a mano con pigmenti naturali, come nel caso delle vere e proprie opere d'arte all'henné tipiche delle culture orientali: questi tattoo rimovibili durano fino a un massimo di due settimane.
- I tatuaggi adesivi sono sicuramente più pratici e comodi: sono quelli che usano solitamente i bambini (si chiamano anche trasferelli, perché il disegno realizzato si trasferisce, tramite un pezzo di stoffa bagnata, dal foglietto alla cute). Sono quelli che durano di meno: a volte vanno via alla prima doccia.
- Infine, esistono anche dei tatuaggi spray che sfruttano dei veri e propri stencil da applicare nella zona del corpo dove si vuol fare apparire il disegno. Anche in questo caso la durata è di circa una settimana di media.
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