La pianta di aneto (Anethum graveolens) è un'erba annuale della famiglia Apiaceae. È originario della regione mediterranea ed è famoso per le sue proprietà medicinali e terapeutiche; in passato, è stato usato come soppressore dell'appetito, afrodisiaco e come rinfrescante per l'alito. Al giorno d'oggi, è ampiamente coltivato in Europa, Nord America e Asia e può essere coltivato tutto l'anno.
Nella medicina erboristica tradizionale, l'aneto si usa per aiutare la digestione, a prevenire i disturbi digestivi e l'alitosi, per favorire l'allattamento e anche per abbassare il colesterolo e lo zucchero nel sangue. Alcuni di questi presunti benefici sono supportati anche da ricerche scientifiche, ma c’è un avvertimento: gli studi non sono stati effettuati sul consumo di aneto appena raccolto, ma sugli estratti di semi e foglie, nonché sull’olio essenziale di aneto. Inoltre, sono stati condotti principalmente su modelli animali e utilizzando dosi molto elevate di aneto. Vanno quindi presi con la dovuta cautela.
Tuttavia, l’aneto contiene composti che hanno proprietà antinfiammatorie e composti disintossicanti. Inoltre, racchiude un grande impatto aromatico che conferisce un gusto tipicamente fresco ed erbaceo a qualsiasi pasto.
É un’eccellente fonte di vitamina A, vitamina liposolubile che aiuta a mantenere sani la vista, la pelle, la funzione immunitaria, la crescita e la salute riproduttiva. Contiene anche vitamina C, fibre, acido folico (importante per la divisione cellulare e la produzione di DNA), calcio per le ossa, riboflavina per la funzione e lo sviluppo cellulare, manganese e ferro.
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