Donare il sangue è un bellissimo gesto di altruismo senza eguali. Si sceglie di dedicare pochissimo tempo della propria vita per poter assicurare, a chi ne ha bisogno, le cure necessarie per guarire. Il gesto di solidarietà incondizionata, come viene definito dall'Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue), può davvero salvare molte vite umane. Chi può donare il sangue? Quali sono i requisiti necessari per diventare donatori regolari e assicurare agli ospedali sangue ed emocomponenti di cui si ha sempre un disperato bisogno?
Sul sito dell'Avis sono spiegati uno dopo l'altro i requisiti che un donatore deve avere per poter accedere alla donazione di sangue:
- L'età deve essere compresa tra i 18 e i 60 anni per potersi candidare per diventare donatori. Chi vuole donare dopo i 60 anni, deve sottoporsi ad accertamenti da parte del medico responsabile: chi sta bene, può donare anche fino a 70 anni, ma le condizioni di salute devono essere valutate con attenzione.
- Il peso non deve essere inferiore ai 50 chili.
- Lo stato di salute deve essere buono.
- Il donatore non deve comportarsi in modo da mettere a rischio la propria salute e la salute di chi riceve il sangue.
Ricordiamoci che si può diventare idonei alla donazione di sangue solo in seguito a una valutazione clinica e all'esito favorevole di determinati esami di laboratorio, per la sicurezza di donatore e ricevente. Alcune malattie e infezioni (anemia mediterrranea, epatite B, epatite C, HIV, sifilide) riscontrate in fase di analisi impediscono di diventare volontari, perché il sangue potrebbe essere infetto.
Dopo un colloquio con il medico di riferimento per la donazione, si può diventare donatori se si hanno tutti i requisiti, ricordando che la donazione è una scelta libera, consapevole e responsabile, fatta nel più totale anonimato, rispettando dunque la privacy.
Per maggiori informazioni, contatta il centro Avis più vicino a casa tua.
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