Come combattere il caldo con l'alimentazione

Quando il caldo arriva, potrebbe capitare di non essere preparati, soprattutto quando le temperature iniziano a salire quando ancora non è stagione o schizzano all'improvviso non permettendo al corpo di abituarsi in modo graduale. Può succedere di provare malesseri, disturbi e disagi di varia natura e ci si chiede sempre come fare per sentirsi un po' meno affaticati. La risposta possiamo trovarla a tavola: come combattere il caldo con l'alimentazione?

Quando il caldo si fa intenso, potremmo avere meno appetito e, quindi, saltare i pasti o mangiare quello che ci capita, senza tener conto che in estate alimentarsi in modo corretto, scegliendo i cibi giusti, aiuta a difendersi meglio dal caldo. Cosa mettere a tavola quando il termometro supera i 30 gradi? In estate la digestione è più lenta ed è facile sentirsi appesantiti. Meglio evitare quindi i cibi che richiedono una digestione lunga e laboriosa, come ad esempio:

• pastasciutta e risotti conditi in modo elaborato
• salumi grassi come il salame e la mortadella
• fritture
• salse con panna

Via libera, invece, a frutta e verdura, formaggi freschi e pasta o riso conditi con sughi leggeri come pomodoro fresco ed olio extravergine di oliva. È meglio optare per tanti piccoli spuntini durante la giornata, ricordando che tre è il numero di pasti minimo per evitare che l'organismo, a corto di energia e minerali, ci faccia sentire più spossati e intolleranti al caldo. Meglio aumentare il consumo di cibi dal gusto amarognolo ed acidulo, che svolgono una benefica azione rinfrescante. In tavola possiamo, quindi, portare:

• cicoria
• radicchio
• rucola
• pompelmo
• agrumi
• yogurt

Un altro alleato anticaldo da portare in tavola è il peperoncino che, stimolando la vasodilatazione ed una lieve sudorazione, aiuta ad abbassare la temperatura corporea e l'eliminazione del calore corporeo in eccesso. Inoltre la sua azione facilità la digestione stimolando la secrezione gastrica. Per combattere il caldo dobbiamo ricordarci che è  meglio consumare cibi ad una temperatura più vicina a quella corporea: in questo modo la digestione viene resa più facile e non si creano scompensi. Evitiamo, perciò, di mangiare cibi ghiacciati o appena tolti dal frigorifero per non rischiare congestioni o nausea.

Limitiamo anche il consumo di dolci, non solo perché fanno ingrassare, ma soprattutto perché l'organismo per metabolizzarli ha bisogno di una grande quantitativo di acqua che viene così "rubata" al resto del corpo.  Per soddisfare la tua voglia di dolce è meglio puntare su frullati freschi o sorbetti. In estate il fabbisogno di acqua aumenta anche del 100%. È possibile evitare il rischio disidratazione anche mangiando cibi ricchi di acqua che dissetano e, allo stesso tempo, apportano sali. Tra la frutta l'anguria è sicuramente quella che contiene la maggior percentuale idrica (fino al 95%), mentre tra le verdure questo primato spetta al cetriolo che ha proprietà rinfrescanti e diuretiche.