SALUTE

Cosa fare in caso di intossicazione alimentare

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Cause, sintomi, cure e prevenzione: tutto quello da fare e sapere in caso di intossicazione alimentare.

L'intossicazione alimentare può avere diverse cause e presentarsi con differenti sintomi. Si tratta di una malattia da non sottovalutare e che si può prevenire, nella maggior parte dei casi, con un comportamenti idonei a prevenire la contaminazione con agenti che possono provocare problemi di salute anche gravi.

Esistono quattro tipologie di intossicazione alimentare, a seconda della causa scatenante:

  • tossine vegetali e animali
  • tosine da origine chimica come pesticidi, additivi, metalli, farmaci
  • tossine di microrganismi come batteri, virus, parassiti muffe
  • tossine derivanti dalla biodecomposizione degli alimenti (sindrome sgombroide, ad esempio)

L'intossicazione alimentare si può presentare a causa di alimenti contaminati che vengono assunti tramite l'alimentazione o per carenza di norme igieniche sia in fase di preparazione sia in fase di conservazione del cibo.

I sintomi possono essere differenti a seconda della gravità dell'intossicazione e della quantità di sostanze contaminate ingerite. Possiamo notare in particolare sintomi gastrointestinali come:

  • vomito
  • dissenteria
  • dolori addominali
  • secchezza delle fauci
  • difficoltà a deglutire

Altri segnali di un'intossicazione alimentare in corso potrebbero anche essere:

  • febbre
  • brividi
  • difficoltà a parlare
  • visione doppia
  • tachicardia
  • orticaria sulla pelle
  • cefalea
  • sudorazione

Il tempo di incubazione è variabile: va da poche ore dopo l'ingestione degli alimenti contaminati a qualche giorno.

In caso di intossicazione, bisogna subito chiamare il centro antiveleni o recarsi al pronto soccorso più vicino. Vietate le cure fai da te o i rimedi casalinghi. Bisogna intervenire il prima possibile, senza aspettare che i sintomi passino da soli, perché potremmo aggravare in questo modo il quadro clinico.

Per prevenire un'intossicazione alimentare bisogna cuocere bene i cibi, conservare immediatamente in frigorifero o in freezer gli alimenti facilmente deperibili, non bisogna congelare i cibi cotti ancora caldi. Inoltre, è bene lavare frutta e verdura sempre e non tenere carne cruda, pollame e frutti di mare vicino ad altri alimenti. Anche lavarsi bene le mani più volte al giorno, soprattutto prima di preparare i pasti e prima della consumazione, è fondamentale. Così come evitare di bere acqua non in bottiglia o drink con ghiaccio all'estero.

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