SALUTE

Quali sono i disturbi dello spettro autistico?

LEGGI IN 2'
Tutto quello che devi sapere sui disturbi dello spettro autistico.

Con "disturbi dello spettro autistico" in medicina si indica un insieme di problemi che si caratterizzano per alterazioni del neurosviluppo del bambino. Alterazioni provocate da una maturazione cerebrale anomala, che si sviluppa già nel grembo materno, prima della nascita del bebè. Di solito si parla di autismo, ma quali sono i principali disturbi dello spettro autistico e come si manifestano?

Le cause dei disturbi dello spettro autistico non sono da ritrovarsi nell'ambiente in cui il bambino crescere, in errori dell'educazione, in problematiche subite in famiglia da piccoli. Si ritiene che i bambini autistici nascano con queste problematiche, che possono mettere a rischio lo sviluppo sociale e comunicativo dei più piccoli. I primi segnali si manifestano molto precocemente, da quando il neonato inizia a interagire con ciò e chi lo circonda.

Per i genitori, i sintomi da non sottovalutare sono sicuramente i problemi di comunicazione non verbale e di socializzazione. I bambini autistici non guardano mai negli occhi le altre persone, non comprendono le espressioni del viso, non sanno usare la mimica facciale. Inoltre, iniziano a sviluppare comportamenti stereotipati, di solito rivolti in particolare ad alcuni oggetti di loro interesse.

Se si sospetta un disturbo dello spettro autistico, è bene parlarne con il proprio medico pediatra, che saprà indirizzare alla figura sanitaria migliore per eseguire una diagnosi. Di solito si fa riferimento a neuropsichiatri infantili, psicologi e logopedisti, per un approccio multidisciplinare utile non solo a diagnosticare i disturbi, ma anche a delineare il trattamento riabilitativo migliore per ogni piccolo paziente.

La diagnosi di autismo non è assolutamente semplice, dal momento che la sintomatologia è molto varia e si differenzia profondamente caso per caso. Anche i genitori e tutti coloro che hanno rapporti con il bambino, come educatori e insegnanti, vanno coinvolti nel processo, in un percorso di educazione rivolta agli adulti che si prendono cura del piccolo paziente, per poter così adottare i comportamenti più consoni in ogni situazione.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.