Il doomscrolling è la tendenza a cercare in modo ossessivo cattive notizie online, scorrendo (scrolling) sullo schermo di un device per informarci sulle sventure (dooms) che accadono nel mondo. É un’abitudine che si è diffusa molto durante la pandemia, ma che ha continuato a esistere anche dopo, alimentando forme sempre più gravi di ansia e depressione.
Perché il doomscrolling è pericoloso?
Il doomscrolling può avere effetti sulla salute mentale, tra cui:
- Peggioramento della depressione e dell'ansia: le persone con depressione o ansia (diagnosticate ufficialmente o meno) potrebbero scoprire che il doomscrolling innesca peggiora i sintomi.
- Rafforzamento di pensieri e sentimenti negativi
- Problemi di sonno: qualsiasi tipo di scorrimento di media o streaming video a tarda notte, non solo lo scorrimento a oltranza, può sovrastimolare il cervello e impedire un sonno di qualità.
- Aumento dei livelli dell'ormone dello stress: passare troppo tempo a scorrere le pagine dei giornali può aumentare i livelli degli ormoni dello stress, cortisolo e adrenalina. Come molti altri comportamenti ripetuti e tossici, il doomscrolling attiva il rilascio di dopamina nel cervello e crea dipendenza.
Come scorrere responsabilmente i media:
- Imposta limiti di tempo: è facile perdere la cognizione del tempo quando si scorrono i social media e i siti di notizie. Prova a impostare un timer sul tuo telefono o programma orari specifici per scorrere online.
- Prendi il controllo su ciò che vedi: non tutte le notizie sono brutte. Se sostituisci alcuni dei titoli negativi nel tuo feed con storie positive, probabilmente ti sentirai meno stressato.
- Mindful Scrolling: se ti accorgi di fare doomscrolling, fermati e osserva come ti senti mentalmente e fisicamente. Interrompi la trance alzandoti e posando il telefono per un po'.
- Dai priorità alle attività più sane: invece di scorrere, fai una passeggiata, leggi un libro, fai uno spuntino o dedicati a un hobby che ti piace.
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