Cos'è la mandragora e perché è tossica

Saper riconoscere le piante che portiamo sulle nostre tavole è assolutamente fondamentale per evitare di mangiare alimenti potenzialmente dannosi per la nostra salute. È di prioritaria importanza non solo quando raccogliamo erbe spontanee o funghi che potrebbero essere velenosi, ma ogni volta che facciamo acquisti. Ad esempio, hai mai sentito parlare della mandragora? È una pianta tossica per il nostro organismo. Scambiarla per gli spinaci, invece innocui, è più semplice di quanto tu possa immaginare.

Cos'è la mandragora

La mandragora è una pianta che appartiene alla famiglia delle solanacee, la stessa famiglia di pomodori, melanzane e patate, ma anche di altre piante tossiche come la belladonna, ad esempio. Cresce nel Mediterraneo, in Europa centrale e occidentale, nel Nord America. In Italia, le specie che si possono trovare sono la Mandragora officinarum, che fiorisce in primavera, e la Mandragora autumnalis, che invece fiorisce in autunno.

L'erba perenne si può riconoscere dalle foglie lunghe, dalle bacche gialle, dalla radice spessa e dai fiori blu pallido. Purtroppo le sue foglie assomigliano molto a quelle di alimenti innocui, come la bietola e gli spinaci. Ma, a differenza di queste piante commestibili, la mandragora è altamente velenosa.

Mandragora, effetti collaterali per l'uomo

Ogni parte che compone la mandragora, infatti, contiene alcaloidi tossici (scopolamina, atropina, ioscina): si tratta di sostanze che provocano danni al sistema nervoso centrale e periferico e possono causare effetti neurologici e psicologici non indifferenti. L'avvelenamento da mandragora è un fenomeno non così raro come vorremmo credere. La pianta si consuma accidentalmente o volontariamente. Gli effetti si manifestano a poche ore dall'ingestione e i sintomi da citare sono:

• secchezza delle fauci
• mal di testa
• vertigini
• vista annebbiata
• vomito
• tachicardia
• dolori addominali
• iperattività
• allucinazioni

Se sospetti un avvelenamento da mandragora, corri subito al pronto soccorso più vicino, per poter cercare di ottenere le cure in modo tempestivo ed evitare conseguenze peggiori per la tua salute.