SALUTE

Ogni quanto fare le analisi del sangue

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Le analisi del sangue andrebbero fatte con una certa regolarità

Le analisi del sangue sono uno strumento utile per capire qual è il nostro stato di salute. Ovviamente, in caso di particolari sintomi sarà il medico di base a consigliarci quali esami andare a fare in ospedale o nei centri privati convenzionati. Sarebbe bene, però, eseguire degli esami di routine almeno una volta all'anno, anche in base ad eventuali malattie di cui soffriamo o su indicazione del dottore. Ogni quanto fare le analisi del sangue?

Gli esami del sangue sono un modo per tenere monitorato il nostro stato di salute, prendendo in considerazione alcuni parametri fondamentali che possono darci informazioni in merito al corretto funzionamento del nostro organismo. Possono, infatti, indicare la presenza di stati infiammatori, infezioni, malattie di varia natura. Fare questi esami periodicamente è importante.

Di sicuro in presenza di particolari patologie è bene farli con maggiore frequenza, concordando quest'ultima con il proprio medico curante. Ogni anno, anche in assenza di malattie, disturbi o sintomi, sarebbe bene programmare degli esami di routine, con un emocromo completo con formula e piastrine e, magari, altri parametri come il colesterolo, i trigliceridi, la VES, la fosfatasi alcalina, l'elettroforesi proteica, la glicemia, l'uricemia, la creatininemia e altro ancora, come gli esami per valutare il corretto funzionamento della tiroide. Di solito si consiglia di eseguire anche un esame delle urine completo e anche delle feci, se il medico lo ritenga opportuno, per avere un quadro più completo della situazione.

Il check up negli adulti andrebbe eseguito almeno una volta l'anno, così da valutare eventuali cambiamenti nell'alimentazione e nello stile di vita se qualche valore non dovesse essere nella norma. Negli anziani, i controlli andrebbero intensificati. Nei bambini e negli adolescenti, invece, di solito non sono consigliate analisi del sangue di routine, ma in caso di sintomi, disturbi o fastidi il medico potrebbe decidere di iniziare a tenere la salute anche dei più giovani sotto controllo.

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