Perché ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno?

Il mese di ottobre è speciale, perché è dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Dal primo al 31ottobre il rosa è grande protagonista, per combattere la neoplasia femminile che colpisce con più frequenza. Nel 2020 sono stati diagnosticati 55.000 nuovi casi di carcinomi della mammella, secondo i dati resi noti dal Ministero della Salute. Grazie allo screening e alla diagnosi precoce si possono individuare queste forme di cancro allo stadio iniziale, così da portare il tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi all'88%.

Durante il mese di ottobre il nastro rosa della lotta contro i tumori al seno compare in tutto il mondo. Sono tante le iniziative di sensibilizzazione, per informare la popolazione sui fattori di rischio, sulle buone regole di prevenzione e sugli strumenti per individuare in tempo la malattia e combatterla con maggiori possibilità di successo. Nel corso della vita 1 donna su 8 può avere una diagnosi di carcinoma della mammella: lo screening oncologico permette una diagnosi in fase iniziale, per rendere le terapie più efficaci.

I ricercatori stanno facendo grandi passi in avanti con terapie sempre più mirate e personalizzate, ma la prevenzione, con la campagna di screening che si rinnova ogni anno a ottobre, è fondamentale. L'autopalpazione rimane lo strumento principe per poter individuare in tempo i noduli al seno che potrebbero essere maligni. A questo si aggiungono ecografie e mammografie, che sono consigliate e talvolta gratuite a seconda dell'età della donna.

In Italia le donne con età compresa tra i 50 e i 69 anni devono eseguire una mammografia ogni due anni. In alcune Regioni lo screening è previsto anche per chi ha tra i 45 e i 49 anni di età, con accertamenti radiografici da svolgere ogni anno. Esistono poi anche i test per la ricerca delle mutazioni dei geni BRCA-1 e BRCA-2, che consentono di individuare il livello di esposizione al rischio di sviluppare un tumore al seno.

5 consigli della LILT per la prevenzione del tumore al seno

1. effettuare regolarmente l'autopalpazione, uno strumento a portata di mano per conoscere il proprio seno
2. giocare d'anticipo programmando visite di controllo regolari
3. prevenire le patologie femminili con l'alimentazione (dieta ricca di cereali integrali, vegetali, legumi con un consumo limitato di carne rossa e bianca e priva di carni conservate e in scatola e di insaccati)
4. evitare di fumare
5. fare attività fisica