PSICOLOGIA

Perché si piange di felicità?

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Non tutte le lacrime sono di dolore o disperazione, esistono anche quelle di gioia.

Il pianto è spesso associato a un’emozione negativa. In realtà, spesso si piange per diverse ragioni e non sempre sono dolorose. Hai mai sentito parlare del termine "lacrime di gioia"? Molte persone piangono quando sono felici, gioiose o eccitate, tutte emozioni positive. Ma sai perché?

Scienziati e ricercatori hanno cercato a lungo di capire perché le persone piangono quando provano gioia o felicità.  Una delle prime teorie suggeriva che ciò accadesse come risultato di sentimenti repressi. Ciò significava che le persone che piangevano quando provavano qualcosa di gioioso avevano sentimenti di tristezza sottostanti che non avevano affrontato.

La funzione del pianto

Le lacrime contengono enzimi, lipidi, elettroliti e metaboliti. Ma le lacrime emotive potrebbero includere anche altre proteine ​​e ormoni. Si ipotizza che il rilascio di ormoni dello stress come la prolattina e la leu-encefalina aiutino a regolare l'omeostasi fisica ed emotiva del corpo.

Piangere in qualsiasi scenario potrebbe anche essere il nostro modo di mostrare vulnerabilità come esseri umani. Quando piangiamo, segnaliamo agli altri di entrare in empatia con noi. Questo accade quando piangiamo a causa di un evento felice o triste. Gli scienziati ritengono che il pianto sia un modo per stabilire una connessione sociale con altre persone.

Benefici del pianto

  • È un antistress
  • Mantiene gli occhi puliti
  • Migliora il tuo umore
  • Può aiutarti a dormire meglio

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