Se non hai mai sentito parlare della sindrome di post vacation blues, forse non ne hai mai sofferto. Magari, invece, ne hai provato i sintomi, ma non riuscivi a dare un nome a quella sensazione che provavi. Questo è il termine inglese per definire quella condizione che colpisce chi. al rientro delle vacanze a settembre. inizia a sviluppare tristezza, ansia, malinconia. Quando si è in ferie tutto appare più bello e tornare alla routine di tutti i giorni potrebbe essere u n trauma. Cosa fare in caso di post vacation blues?
Innanzitutto, cos'è la post vacation blues? Si tratta di una condizione di tristezza che colpisce chi torna dalle ferie e prova nostalgia, malinconia, disorientamento nel ritrovarsi di nuovo nella quotidianità dimenticata durante il periodo di relax. Si chiama anche Sindrome da rientro o saudade delle spiagge. Secondo i dati Istat, pare che ne soffra più di 1 italiano su 3, I sintomi sono disagio, depressione, spossatezza, tristezza. A essere colpiti maggiormente sono i giovani lavoratori con età compresa tra i 25 e i 45 anni.
Il dottor Bocci di Miodottore spiega cosa succede al rientro dalle vacanze: "La mente in realtà si ricarica portando a termine le cose che ciascuno desidera, prendendo consapevolezza di ciò che si è in un determinato momento della vita, quindi attivando un meccanismo di autoregolazione equilibrato che rende l'agire coerente col sentire".
Lo psicologo ci svela, allora, quali sono i rimedi migliori da adottare subito:
- Rientra al lavoro gradualmente, non rimanere in vacanza fino all'ultimo secondo utile. Un ritorno anticipato ti permette di riabituarti alla vita pre vacanze.
- Medita, per rientrare a contatto con il tuo io quotidiano. Bastano 10 minuti al giorno, nei quali prestare attenzione alla tua respirazione.
- Non schiacciare subito sull'acceleratore: fermati e goditi ogni momento possibile, fosse anche solo ascoltare una bella canzone o leggere.
- Prova a sfruttare i principi della mindfulness, che può aiutarci a liberare la mente e ritrovare una connessione profonda con il nostro io. Praticala ogni giorno, mattina e sera.
- Tieni un diario, in cui annotare pensieri ed emozioni, per non tenerti tutto dentro.
L'esperto ricorda che la sindrome da rientro non colpisce solo dopo le lunghe vacanze estive, ma anche ogni lunedì, dopo il riposo del fine settimana.
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